Novara: le iniziative per la Giornata contro la Violenza sulle Donne
Il 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 25 novembre "Giornata Mondiale per l'Eliminazione delle Violenza sulle Donne". Il Comune di Novara la celebra con una serie di iniziative e progetti
Con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 25 novembre “Giornata Mondiale per l’Eliminazione delle Violenza sulle Donne”, invitando governi, organizzazioni internazionali e ONG ad organizzare attività ed eventi per accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica su questo tema.
Le consigliere del Consiglio Comunale di Novara e l'assessore alla Pari Opportunità Margherita Patti ritengono importante sottolineare alcuni concetti ai quali ispirarsi nell'intraprendere iniziative concrete.
ll principio cardine è senza dubbio quello che stabilisce che i diritti delle donne sono diritti umani a tutti gli effetti, e qualunque violazione di questi diritti è pertanto una violazione dei diritti umani. Lo scopo della giornata è quindi l’eliminazione di tutte le forme di violenza sulle donne.
Tanto le rilevazioni statistiche quanto le cronache quotidiane evidenziano come tuttora, nonostante la sensibilizzazione perseguita negli ultimi anni attraverso grandi manifestazioni nazionali, dibattiti, appelli, ricerche, iniziative cittadine, il fenomeno della violenza di genere non sia diminuito, anzi sia in costante crescita.
Il dato più allarmante è quello che vede il prevalere degli atti di violenza all'interno del contesto familiare. In questo senso, le consigliere e l'assessore alle Pari Opportunità si impegnano a promuovere una campagna di sensibilizzazione e di prevenzione contro la violenza di genere, incentrata su specifiche iniziative.
Eccole, in sintesi:
- un programma di educazione e formazione da effettuarsi nelle scuole, finalizzato all'insegnamento dell'esercizio di diritti e obblighi uguali fra maschi e femmine e alla comprensione (al fine di evitarli) dei meccanismi che possono portare alla pratica della violenza;
- un monitoraggio attento e costante da parte di tutte le Istituzioni degli episodi di violenza che avvengono sul territorio e che vedono prevalere nettamente le vittime di genere femminile;
- l'attivazione di iniziative di vigilanza sui mezzi di informazione e pubblicità, al fine di prevenire e contrastare efficacemente l'utilizzo di immagini e contenuti lesivi della dignità delle donne, "utilizzate" dai media come strumento di promozione vendite e in tal senso oggetto di forme più o meno esplicite di violenza.
