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Incidenti stradali

Morto l'uomo che ha rifiutato di andare in ospedale dopo l'incidente

L'uomo aveva detto di stare bene, ma poi ha chiamato lui stesso il 118

Aveva rifiutato di andare in ospedale, ma poche ore dopo l'incidente si è sentito male ed è stato ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Maggiore di Novara, dove nei giorni scorsi è morto.

L'incidente

L'incidente era avvenuto nella notte fra sabato 9 e domenica 10 febbraio a Chivasso, all'incrocio tra la statale 11 e la provinciale 89. L'uomo, Angelo Zanelli, pensionato di 73 anni residente a Santhià (VC), era alla guida della sua Fiat Panda quando si è scontrato con una Lancia Ypsilon guidata da una 20enne di Castagneto Po (TO), neo-patentata, rimasta illesa. 

Il ricovero e la morte

All'arrivo dei soccorsi l'uomo ha detto di stare bene e di voler andare a casa, ma poco dopo è stato lui stesso a chiamare l'ambulanza perchè si sentiva male. Zanelli era stato portato d'urgenza all'ospedale Maggiore di Novara, dove le sue condizioni si sono aggravate ed è stato ricoverato in rianimazione. A distanza di due settimane però non ce l'ha fatta ed è morto, pare proprio a causa del grave trauma cranico riportato nello scontro.

Le ricostruzioni

Secondo le ricostruzioni pare che la giovane alla guida della Lancia abbia imboccato uno svincolo contromano, finendo per scontrarsi con il pensionato. La ragazza era stata poi sottoposta all'alcoltest, da cui è risultato un livello di alcol nel sangue di 0,5 grammi per litro. Da qui il sequestro della patente e dell'auto: ora la giovane rischia una denuncia per omicidio stradale.

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