La ragazza sopravvissuta all'incidente di Suno fa visita ai vigili del fuoco che l'hanno salvata
Giulia Godi si è laureata quasi un anno dopo il terribile schianto in cui hanno perso la vita tre sue compagne di università
Il terribile incidente di cui è l'unica superstite non ha scoraggiato Giulia Godi, una delle giovani coinvolte nel terribile incidente di Suno. La 21enne, dopo essersi ripresa dai traumi subiti, ha continuato il suo percorso di studi e si è laureata in infermieristica.
Il frontale
Anche Giulia si trovava a bordo Lancia Ypsilon che nella serata del 14 dicembre dello scorso anno ha invaso la corsia opposta all'altezza di Suno, forse a causa della nebbia, e si è scontrata frontalmente con un tir. Nell'impatto sono morte due sue compagne di università, Sara Domeniconi e Denise Falce, di 21 e 26 anni, mentre il giorno successivo è deceduta anche la quarta ragazza a bordo, la 39enne Ilaria Fornara. Giulia era stata soccorsa dai vigili del fuoco del distaccamento di Borgomanero, che l'avevano estratta dalle lamiere. In seguito era stata ricoverata al Maggiore di Novara, dove era stata curata ed era riuscita a tornare a casa per Natale.
Il ritorno alla normalità
Da allora Giulia non si è fatta abbattere dalla tragedia che l'ha colpita ed è riuscita a laurearsi brillantemente in inferimieristica nelle scorse settimane. Dopo il traguardo conseguito la giovane ha voluto rendere partecipi della sua gioia proprio quelle persone che l'hanno salvata e martedì 28 novembre si è recata alla caserma di Borgomanero per ringraziare personalmente i vigili del fuoco. I pompieri, commossi ed emozionati, hanno regalato alla giovane un bouquet di fiori per complimentersi con lei per la laurea appena conseguita.
