Incidente di Vicolungo, un passante ha divelto la maniglia per cercare di salvare Valentina
La 27enne è caduta nel canale con l'auto ed è annegata nonostante i tentativi di salvataggio di un altro automobilista
Ha cercato di rompere il vetro dell'auto con una pietra e poi ha provato a forzare la portiera con le mani, ma la corrente troppo forte ha trascinato via la macchina con Valentina dentro. Sono stati disperati e purtroppo inutili i tentativi di un automobilista che ha assistito all'incidente di Vicolungo di salvare la giovane mamma, che è annegata nel canale Alto Novarese.
I fatti
Valentina Barbierato, 27 anni non ancora compiuti, intorno alle 20.30 di mercoledì 16 agosto stava andando alla festa patronale di Vicolungo per trascorrere la serata con i colleghi del negozio Lee e Wrangler dell'outlet. Era il suo giorno libero ed era partita dalla sua casa di Fara Novarese, dove abitava insieme al compagno Fabrizio Toninelli e alla figlia, la piccola Ginevra, che aveva da poche settimane spento la sua prima candelina.
L'incidente
Quella strada, percorsa centinaia di volte per andare al lavoro, la conosceva bene: non si sa perchè mercoledì all'altezza del canale Valentina abbia improvvisamente sterzato. A bordo strada era ferma un'auto, una Wolskvagen Polo, che aveva accostato per leggere i cartelli con le indicazioni per la festa patronale. Secondo i testimoni l'auto era ben visibile e non ostruiva la carreggiata. Per qualche motivo però la Ypsilon di Valentina ha curvato bruscamente a destra, ha sfondato le barriere, ed è caduta nel canale.
I primi soccorsi
É stato proprio il guidatore della Polo a cercare di salvare la ragazza: si è gettato in acqua e ha tentato disperatamente di sfondare i finestrini con una pietra. Non riuscendo ha provato ad aprire la portiera: ha tirato talmente tanto che ha divelto la maniglia. L'auto però non si è aperta e Valentina è rimasta bloccata all'interno, con la corrente che in pochi minuti l'ha trascinata sul fondo e l'ha spostata di parecchi metri, fino alla chiusa.
Il recupero
I vigili del fuoco sono arrivati sul posto immediatamente insieme al 118, ma non è stato semplice recuperare l'auto a causa della forza dell'acqua. I soccorritori hanno dovuto contattare Est Sesia, la società che gestisce i canali, per ridurre il flusso in modo da poter arrivare all'abitacolo della vettura, agganciarla e tirarla fuori. Ci sono volute oltre due ore per il recupero: Valentina, ormai senza vita, era ancora seduta al volante.
I funerali
La salma di Valentina è stata portata alla camera mortuaria dell'ospedale Maggiore di Novara. Nella giornata di lunedì 21 sarà effettuata l'autopsia. I funerali saranno celebrati nella chiesa di Fara Novarese mercoledì 23 alle 15.30.