Ancora un traguardo importante per l'ospedale Maggiore di Novara. Un innovativo intervento è stato infatti eseguito nella struttura complessa di Chirurgia generale 1, diretta dal prof. Sergio Gentilli (in foto): si tratta di una resezione laparoscopia sul fegato, effettuata per la prima volta all’azienda ospedaliero-universitaria novarese.

L’intervento è stato eseguito su un paziente di 34 anni, affetto da angioma cavernoso di 5 cm di diametro a livello epatico.

"Questa patologia seppur benigna trova indicazione chirurgica quando provoca molto dolore, come del caso in questione, o quando per la posizione o dimensioni diventa alto il rischio di sanguinamento - ha spiegato il prof. Gentilli - L'intervento proprio per la natura stessa della lesione (tumore vascolare) può creare dei problemi anche molto seri di sanguinamento intraoperatorio".

In questo caso la lesione si presentava in una posizione "abbastanza" favorevole da poter essere affrontata in laparoscopia, con tutti i vantaggi per il paziente che si possono facilmente intuire: "L’intervento - ha concluso Gentilli - è stato condotto con successo anche grazie alle nuove tecnologie di cui è in possesso la struttura (bisturi ad ultrasuoni)". Il paziente è già stato dimesso.