I Ku.da prendono 4 "sì" sul palco di X-Factor
La band novarese è stata selezionata tra le migliori 12 che hanno partecipato alle audizioni.
Dopo quasi quattro settimane di attesa i Ku.da si sono finalmente visti sul palco di X-Factor.
Il quartetto novarese ha partecipato alle audizioni al Pala Olimpico di Torino e ha subito conquistato i giudici. Alvaro Soler ha fatto i complimenti al cantante, Christian Castelletti: "Sei uno show man incredibile" ha detto lo spagnolo. "Siete una bomba sul palco, mi sembrate diversi e personali" ha spiegato Manuel Agnelli.
Così la band, forte di quattro convintissimi "sì", è passata alla fase dei boot camp. Dopo un'ulteriore scrematura, i Ku.da sono rimasti in gara con i 12 gruppi migliori e si sono esibiti al Forum di Assago. Purtroppo all'ultimo minuto il giudice di categoria, Alvaro Soler, ha deciso di eliminarli.
"Abbiamo avuto la fortuna di essere stati scelti fra centinaia e centinaia di band di tutta la penisola" hanno detto i ragazzi il giorno dopo la messa in onda. "Le immagini che avete visto non sono quelle che realmente rispecchiano ciò che è accaduto in quel palazzetto - prosegono i Ku.da -Manuel Agnelli ci richiede di suonare un altro brano, questa volta la nostra Never Pictured Down. È curioso di vedere quanto siamo originali... e a quanto pare lo siamo perché i "sì" sono quattro".
"Pochi giorni dopo ci ritroviamo nella pancia di "Sua Maestà Forum di Assago". Siamo sconvolti, in questo palazzetto abbiamo visto i nostri idoli più grandi far fiamme e saette. Ora tocca a noi con Walking on The Moon dei Police".
"È andata come andata - spiegano a proposito dell'eliminazione - Abbiamo suonato in due luoghi dove abbiamo sempre sognato di esibirci.
Abbiamo conosciuto in quattro giorni di permanenza sul set tante persone, tanti gruppi di cui con diversi è nata anche una forte amicizia. Tre quarti dei giudici non sono daccordo con la scelta dell'eliminazione e 4000 persone manifestano il loro dissenso verso la decisione del giudice. Poi il gigantesco applauso che ci accompagna giù dal palcoscenico. Non lo dimenticheremo mai".