Musica e laboratori in città grazie all'associazione Free Music
Nato poco più di un anno fa, il sodalizio sta già avendo un ottimo riscontro sul territorio novarese. L'obiettivo del laboratorio Music Village è quello di dare l'opportunità agli allievi più dotati e più motivati di intraprendere una carriera professionale
Novara è musica, per tutti i gusti e per tutti gli strumenti. Il merito è del Laboratorio Music Village, che da poco più di un anno è entrato a far parte della città gaudenziana.
Per saperne di più, abbiamo fatto qualche domanda ad Alessio Gambetti, tra i fondatori dell'associazione culturale che ha dato vita al progetto e responsabile del laboratorio musicale ospitato nell'Area Sporting Village, nel piazzale Fortina a Novara.
Quando è nato il laboratorio Music Village? Di cosa si occupa e qual è il suo scopo?
Il laboratorio musicale nasce un anno fa dall’idea dell’associazione culturale Free Music di diffondere la cultura della musica nel mondo giovanile e non, promuovendo, organizzando e gestendo corsi strumentali e vocali, corsi di didattica, di informatica musicale e di storia della musica, master class di perfezionamento, lezioni-concerto, laboratori di musica d’insieme, laboratori di propedeutica per bambini a partire dai 5 anni, laboratori di musicoterapia, seminari, stage, spettacoli live, ed ogni altra iniziativa volta a diffondere la conoscenza e la pratica musicale. A breve verranno poi attivati laboratori di musica jazz, di improvvisazione, e di produzioni muscali… I corsi del Music Village sono pensati per seguire e agevolare ogni allievo nel percorso di studi, adattandosi alle esigenze economiche e tempistiche di ognuno ma senza tralasciare la necessaria formazione didattica, la passione e il divertimento del fare musica. All'interno del laboratorio si tengono corsi di canto moderno e vocal coaching (Alessio Gambetti) ,chitarra elettrica, classica e fingerstyle (Marco Ielmini), pianoforte e musicoterapia (Zeljka Zugic), violino (Nicoletta Ricca), batteria (Giosuè Bianchi), canto lirico (Luisella Rampone). Inoltre dal mese di ottobre è attivo anche lo studio di registrazione ed è possibile frequentare un corso di musica digitale Cubase (rilasciata direttamente dalla software House Tedesca Steinberg e riconosciuto a livello internazionale). In collaborazione con il centro "Yoga pilates di Novara" è infine partito uno stage di quattro incontri dal titolo "Yoga per cantanti ...e non solo".
A chi si rivolge il laboratorio musicale?
Attraverso la collaborazione con professionisti del settore musicale quali turnisti di alto livello, promoter e responsabili di etichette discografiche Music Village vuole dare l’opportunità agli allievi più dotati e più motivati di intraprendere una carriera professionale e, dato l’alto livello dei suoi insegnanti, di poter accedere a studi ancora più mirati e selettivi. Music Village cerca inoltre di sviluppare l’interscambio culturale tra i musicisti, favorendo la costituzione di gruppi musicali attraverso laboratori di musica d’insieme, nei quali i ragazzi imparano a gestire se stessi e le loro potenzialità in una realtà di gruppo per sviluppare rispetto e senso di condivisione reciproca fondamentali per la crescita umana e professionale. Il laboratorio intende quindi porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della musicoterapia o della psicologia della musica un sollievo al proprio disagio. Il laboratorio è stato voluto e pensato in una struttura priva di barriere architettoniche, posizionato all’interno del complesso polivalente dello Sporting Village di Novara, al primo piano, dotato di ascensori e attrezzato con bagni e spazi su misura, perché la musica deve essere un’arte accessibile a tutti. Il progetto ha già ricevuto apprezzamenti dalle istituzioni locali, quali Provincia e Comune di Novara che hanno concesso il loro patrocinio e sostegno, e dalla stampa che ci ha riservato alcuni spazi redazionali.
Qual è, dopo poco più di un anno, la vostra esperienza sul territorio? Novara è un terreno fertile per le associazioni come la vostra?
Ad un anno dall'inaugurazione siamo certamente soddisfatti dei risultati ottenuti, considerando che sul territorio di Novara esistono importanti realtà come il Conservatorio, l'istituto Brera, e il liceo musicale. E tutto questo senza l'aiuto di nessuno. Gran parte del merito di questo successo è certamente dovuto alla professionalità degli insegnati e alla nostra forte convinzione che la musica deve essere un bene accessibile a tutti. Abbiamo creato di creare un ambiente giovane, dinamico e confortevole, senza mai perdere di vista l'aspetto professionale.
Quali sono stati, se ci sono stati, i problemi che avete incontrato durante questo primo anno di attività?
Sicuramente abbiamo incontrato difficoltà e ne incontreremo ancora, ma la volontà di portare avanti questo progetto è più forte dei problemi e delle complicazioni.
