Nuovo futuro all'orizzonte per il Teatro Faraggiana
La giunta comunale ha dato via libera ai lavori per i nuovi scarichi fognari, ultimo scoglio da superare per far partire i progetti sulla nuova funzione della struttura
Quattro mesi di lavori, un impegno di spesa di poco più di 260mila euro per lavori che saranno appaltati con il metodo della procedura negoziata e quindi in tempi brevi: l’annosa vicenda del collegamento fognario del Civico Teatro Faraggiana vede finalmente una via d’uscita.
La Giunta Comunale, infatti, ha approvato ieri il progetto definitivo per la realizzazione di questo intervento indispensabile per poter dare corso ai progetti futuri che riguardano l’utilizzo dello storico teatro.
Il progetto prevede in sostanza l’eliminazione dei vecchi scarichi fognari nella Roggia Cunetta e l’allacciamento con la fognatura comunale. Si è arrivati all’atto definitivo dopo una complessa trattativa con le proprietà confinanti, che ora hanno sottoscritto i necessari accordi che consentiranno l’esecuzione dei lavori.
Il Cinema Teatro Faraggiana fu costruito tra il 1902 ed il 1904 a spese del senatore Faraggiana su progetto dell'architetto milanese Oliverio. Nel 1917 venne requisito da parte dell’Autorità militare per alloggiare truppe, e venne realizzata la trasformazione degli interni per ospitare 1000 uomini. Nel 1923 si attuò una riqualificazione funzionale della sala del Teatro, adattandola anche per gli spettacoli cinematografici mediante la realizzazione della cabina per proiezioni. In questo periodo si effettuarono trattative molto complesse che approdarono al passaggio successivo della proprietà al Comune di Novara.
Dopo una lunga e gloriosa attività sia come sala cinematografica, sia come teatro (compreso il periodo in cui, chiuso per anni il Coccia per i lavori di restauro, il Faraggiana ospitò per intero le stagioni teatrali), dal 30 giugno 1999 il teatro è chiuso al pubblico a causa della mancanza dei requisiti di sicurezza indispensabili per ottenere l'agibilità sia della struttura architettonica, sia della relativa parte impiantistica.
Nel 2005 è stato completato il recupero delle facciate esterne. Nel 2009 sono stati avviati i lavori di ristrutturazione dei locali interni, completati poi, con ulteriori interventi nel 2011.
"Solo dopo l’insediamento della nostra amministrazione - ha commentato l’assessore Fonzo - è emersa la necessità, fino a quel momento 'dimenticata', di realizzare il nuovo impianto di raccolta e smaltimento delle acque reflue con il collegamento alla fognatura comunale. Abbiamo affrontato il problema, trovato i fondi, risolto i mille intoppi burocratici, ed oggi possiamo dare il via a questi lavori, che completeranno la messa a norma del Faraggiana".
"Tutto questo - ha concluso il sindaco Andrea Ballarè - ci permetterà finalmente di portare avanti gli ambiziosi progetti di rilancio di questa struttura, per la quale immaginiamo un ruolo importante e completamente rinnovato, nel sistema delle attività culturali e di spettacolo della città".
