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Cronaca

Mercato coperto, operatore "sciopera" per il caldo

Impianto di condizionamento troppo costoso, il Comune pensa ad una soluzione alternativa

"In seguito al mancato rispetto dei diritti umani a causa delle temperature disumane all'interno del nuovo mercato coperto, questo banco rimane chiuso". É questo il cartello che si può leggere nel padiglione dedicato ai generi vari. Un operatore ha quindi deciso di non lavorare piuttosto che sopportare il clima, davvero sahariano, all'interno della struttura.

Il problema delle temperature nei padiglioni di viale Dante c'è sempre stato: da anni è risaputo che d'estate al mercato si fa la sauna, mentre d'inverno si congela. La nuova struttura certamente è molto più isolata rispetto alla precedente, ma, complice anche quest'ondata di caldo che sta soffocando Novara, le temperature nei padiglioni sono torride.

Il Comune da tempo ha valutato la possibilità di condizionare gli ambienti con un impianto di climatizzazione: il problema è ovviamente la spesa, dato che si parla di 800mila euro solo per l'installazione, senza contare i costi di mantenimento, che sarebbero elevatissimi. Nei giorni scorsi è stato richiesto alla Soprintendenza dei Beni Culturali, che ha posto il vincolo sulla storica struttura, il permesso per posizionare delle pellicole oscuranti sulle vetrate. Inoltre i tecnici comunali stanno lavorando all'idea di  un impianto che spinga fuori l'aria calda.

La soluzione non sarà certo semplice, ma per adesso a clienti e operatori non resta che sopportare.

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