Maltempo: in Piemonte cancellati 330 treni in un solo giorno
Contro i 200 annunciati dal "Piano neve" di Trenitalia. Nella giornata di ieri, giovedì 2 febbraio, il 35% dei convogli piemontesi non è mai partito. Cota: "La priorità è il diritto dei cittadini ad avere un servizio adeguato"
Sono 330 i treni che sono stati soppressi ieri, giovedì 2 febbraio, in Piemonte.
Il 35% delle corse in programma è stato cancellato, contro il 25% annunciato dal Gruppo Trenitalia e previsto dal "Piano neve" della società, che dovrebbe limitare i danni alla circolazione ferroviaria limitando i convogli in partenza.
A causa della neve e del gelo, inoltre, molti treni, in particolare sulla tratta Milano-Torino, sono partiti con oltre 90 minuti di ritardo e hanno impiegato il doppio del tempo per raggiungere la destinazione. Molti altri non sono mai partiti. E l'applicazione del "Piano neve" proseguirà anche per la giornata di oggi, venerdì 3 febbraio, con conseguenti ulteriori disagi ai pendolari novaresi.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente della Regione Roberto Cota, che si è detto preoccupato per i forti disagi subiti dai pendolari piemontesi e ha voluto chiamare l'amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti per un incontro.
"Capisco il maltempo - ha detto Cota - ma penso che il diritto dei piemontesi ad avere un servizio ferroviario adeguato sia una priorità. Treni più nuovi affrontano meglio condizioni metereologihce particolarmente avverse".