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Cronaca Piazza Duomo

Novara scende in piazza per Bruxelles

Manifestazione di solidarietà in piazza Duomo, a cui hanno partecipato anche due studentesse di Bruges, in Erasmus in città

Anche Novara, come molte altre città italiane, oggi è scesa in piazza per manifestare la propria solidarietà al popolo belga e alle vittime degli attacchi terroristici di oggi, che hanno fatto oltre 30 vittime.

In piazza Duomo, alle 18, si è radunato un buon numero di novaresi insieme al sindaco Andrea Ballarè, agli amministratori e alle autorità locali per dire No al terrorismo e Sì alla pace. Presenti, tra gli altri anche il presidente della Provincia Matteo Besozzi, il comandante provinciale dei carabinieri Giovanni Spirito, il prefetto Francesco Paolo Castaldo e alcuni candidati sindaco, tra cui Ivan De Grandis e la sua "squadra" con uno striscione.

Come per le manifestazioni di solidarietà ai francesi, dopo i fatti di Parigi, alla manifestazione hanno preso parte anche i Giovani Musulmani novaresi. In piazza Duomo, poi, c'erano anche due studentesse di Bruges, che si trovano a Novara in Erasmus per studiare all'Università del Piemonte Orientale. Tutti insieme hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di oggi.

"Purtroppo non è la prima volta che ci ritroviamo in questa piazza - ha detto il sindaco Andrea Ballarè - ma ancora una volta siamo qui per rispondere al terrorismo e alla barbarie con una dimostrazione di civiltà, di pace e di attenzione al prossimo, non di odio. Non ci rassegneremo, non ci fermeremo di fronte a questi atti brutali. Non c'è molto da dire in questi casi, se non quello di stringerci con i nostri amici belgi per dimostrare loro la nostra vicinanza. Il nostro Paese sta già reagendo, e anche la nostra città: non ci faremo intimidire".

Novara in piazza per Bruxelles

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