Novara abbraccia Parigi: Cupola spenta in segno di lutto
Come era accaduto a gennaio, dopo l'attentato alla redazione francese "Charlie Habdo", la città è scesa in piazza per manifestare, in silenzio, la propria vicinanza e solidarietà al popolo francese
Come era accaduto a gennaio, dopo l'attentato alla redazione francese "Charlie Habdo", ieri pomeriggio la città Novara è nuovamente scesa in piazza per manifestare, in silenzio, la propria vicinanza e solidarietà a Parigi dopo gli attentati terroristici che venerdì sera hanno colpito duramente la capitale francese.
Tante le persone, molti i giovani, che hanno voluto partecipare al sit-in in ricordo delle vittime degli attentati di Parigi e contro il terrorismo. Tante anche le autorità presenti: dal sindaco Andrea Ballarè agli assessori e consiglieri comuali, di maggioranza e minoranza, dall'onorevole Franca Biondelli al Prefetto, dall'assessore regionale Augusto Ferrari al consigliere regionale Domenico Rossi. Alla manifestazione hanno voluto partecipare anche i Giovani musulmani di Novara.
Una manifestazione civica, promossa per e dalla città. Una piazza gremita, quella del Duomo, che ha riunito i cittadini in un grande abbraccio per Parigi: prima con un minuto di silenzio, e poi con un lungo ed emozionante applauso.
E in segno di lutto, il Comune ha spento l'illuminazione della Cupola e ha esposto le bandiere a mezz'asta. Il prefetto Francesco Paolo Castaldo ha inoltre convocato, alle 18 di ieri, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, su indicazione del Ministero dell'Interno che ha elevato l'allerta al livello 2 di sicurezza.
Lega Nord e "Noi x Novara" hanno inoltre voluto organizzare una fiaccolata per mercoledì, alle ore 18,30 con partenza da piazza Puccini, per dire no al terrorismo.