Studenti di Medicina in rivolta: la protesta nazionale anche a Novara
Gli specializzandi novaresi hanno aderito alla mobilitazione per manifestare contro la tassazione della formazione dei giovani ricercatori e dei giovani medici decisa dal Governo Monti
Giovani medici protestano.
Gli studenti del Dipartimento di Medicina di Novara e i ricercatori e specializzandi hanno organizzato questa mattina, lunedì 16 aprile, una manifestazione di protesta contro gli ultimi provvedimenti del Governo Monti, con intende tassare la formazione dei giovani ricercatori e dei giovani medici. La mobilitazione dei "camici bianchi" novaresi fa parte della protesta indetta a livello nazionale da Sigm e Federspecializzandi, che per le giornate del 16 e 17 aprile hanno proclamato l'astensione dalle attività assistenziali e di ricerca. Per la giornata di domani, martedì 17 aprile, è inoltre in programma un sit-in a Montecitorio.
La protesta novarese è partita alle 10 di stamattina da piazza Garibaldi, e si è spostata con un corteo "in bianco" per le vie principali della città, creando anche qualche disagio alla circolazione stradale.
Quello contestato dai giovani novaresi, è l'emendamento al testo della legge di conversione del cosidetto Decreto fiscale .16 del 2 marzo 2012, approvato dal Senato e passato alla Camera. Di fatto, la disposizione del Governo imporrebbe così il prelievo fiscale sulle borse di studio per la frequenza dei corsi di dottorato, di perfezionamento e di specializzazione erogate dalle Università, inclusi anche i contratti di formazione medica specialistica e gli assegni di studio erogati dalle regioni.
