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Cronaca

"Untouched", la città gaudenziana sotto un'altra inquadratura

Regista, novarese di origine, ha da qualche settimana messo in rete un video che racconta una città gaudenziana come lui e tanti altri cittadini la vorrebbero: una vera e propria Novara Metropolitana

Untouched è il titolo di un cortometraggio nato dall'idea di Marco Paracchini, regista novarese. Il corto  che da qualche settimana sta girando in rete non è altro che una visione nuova della città: una Novara in veste metropolitana. A NovaraToday Paracchini ha raccontato l'idea del cortometraggio, i sogni e le aspettative.

Chi è Marco Paracchini
Sono regista, docente e scrittore. Lungo il corso della mia carriera, sono ben 14 anni che giro cortometraggi, ho seguito e firmato diverse regie promozionali per il web, la televisione e per le sale cinematografiche. Ho scritto e diretto diversi cortometraggi, alcuni dei quali premiati in festival nazionali: per  esempio "L'audace viaggiatore" è stato premiato direttamente dal regista Abel Ferrara. Ho girato un documentario biografico su Gabriella Ferri. Ho sostenuto l'Enpa nazionale con il cortometraggio "Giulia", in cui ha preso parte Massimo Corvo. Una collaborazione anche l'Enpa di Novara per il libro "Animali, a chi?". Alterno poi l'attività creativa a quella di docente accademico nei corsi cinema e comunicazione e quella di relatore in corsi di formazione nell'ambito dello storytelling.

Come è nata l'idea di questo cortometraggio?
Sono novarese e come tutti i novaresi amo la mia città. Tutti i cortometraggi che ho girato sono ambientati nella città gaudenziana ma questo non voleva essere l'ennesimo ambientato in città ma piuttosto un tributo vero e proprio alla città.

Perchè la rappresentazione di una Novara metropolitana
L'idea di fondo era far vedere ai cittadini la città sotto l'ottica della idea della città metropolitana. Guardandola da quel punto di vista la città sembra decisamente un'altra. E ammetto che molti tra coloro che hanno visto il video non l'hanno nemmeno riconosciuta subito, ma solo quando è arrivata l'inquadratura alla cupola. Il corto vuole essere un modo per esaltare le qualità della nostra città e imparare a guadarla sotto altri punti di vista: logisticamente per definirsi metropolitana ci vogliono delle caratteristiche che la città non ha.

Untouched sarà presentato in qualche concorso dedicato ai cortometraggi?
Con il gruppo che mi ha aiutato nella produzione del corto abbiamo subito pensa di puntare in alto presentando il cortometraggio a Cannes ma per quest'anno nulla di fatto. Lo proporrò scuramente alla prossima edizione del NovaraCinefestival, manifestazione tutta nostra dedicata la cinema con la quale in passato ho avuto il piacere di collaborare. Per i pochi che ancora non lo hanno visto, il video è reperibile attraverso la piattaforma YouTube.

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