Matrimoni falsi per ottenere i permessi di soggiorno: la polizia denuncia 5 persone

Organizzavano matrimoni falsi per ottenere permessi di soggiorno, ma sono stati scoperti e denunciati dalla polizia. E' successo a Novara. Al termine di un'attività di indagine  finalizzata alla verifica ed al controllo della documentazione e delle dichiarazioni presentate da cittadini stranieri per ottenere permessi di soggiorno, il personale dell’ifficio Immigrazione della Questura ha infatti indagato in stato di libertà cinque persone, tutte residenti a Novara, per favoreggiamento alla permanenza di straniero irregolare, produzione di documenti falsi al solo fine del rilascio del permesso di soggiorno e falsità materiale in certificati o autorizzazioni amministrative.

In particolare, come spiegano dalla Questura, due cittadini brasiliani avevano richiesto il permesso di soggiorno per motivi familiari presso l'ufficio Immigrazione di Novara, a seguito dei rispettivi matrimoni con due cittadine italiane, celebrati lo scorso settembre. Gli agenti si sono però insospettiti quando nel corso degli accertamenti si è potuto constatare che i due cittadini brasiliani risultavano già in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di "giustizia", in quanto, in precedenza, avevano formalizzato una denuncia di estorsione, nei confronti di un cittadino italiano, che avrebbe preteso un cospicuo adeguamento del canone di locazione del loro appartamento, in virtù del fatto che in quell’alloggio i due coabitavano e si prostituivano con lauti guadagni. Così, al fine di regolarizzare definitivamente la loro posizione in Italia, hanno convinto, a fronte di un compenso di 5mila euro, due sorelle gemelle italiane a "convolare" a nozze.  Le due donne però, messe alle strette, hanno confessato gli accordi e confermato che i due matrimoni erano stati organizzati e celebrati per il rilascio del permesso di soggiorno.