"Non ho una casa e un lavoro: rivoglio solo la mia dignità" e minaccia di darsi fuoco.

Attimi di tensione sotto i portici del municipio di Omegna intorno alle 17 di ieri, mercoledì 24 ottobre. Un uomo, Daniel Gaspare, si è presentato dicendo che si sarebbe dato fuoco se non fosse stato ascoltato. L'uomo ha spiegato di non avere un lavoro e di dormire per strada, senza aver mai ricevuto nessun aiuto. Così, in preda alla disperazione, si è recato alla sede del Comune minacciando il suicidio. Sul posto è intervenuta la polizia per calmarlo. L'uomo ha anche detto di essere stato accusato di aver picchiato la compagna ingiustamente.

La versione dell'assessorato alle politiche sociali però è un po' differente: sembra infatti che a Gaspare sia stato proposto sia un lavoro che una sistemazione alla Caritas, ma che lui abbia riufiutato entrambi. Intorno alle 18 l'uomo si è calmato e gli agenti sono riusciti a portarlo in commissariato con una volante.