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Cronaca

"Evviva il disertore": la statua anti-guerra del Movimento No F35

Nella centralissima piazza delle Erbe domenica 2 novembre è stata esposta la scultura in cartapesta contro ogni forma di guerra

"Contro tutte le guerre, contro tutte le miserie, contro tutti gli autoritarismi".

È con questo slogan che domenica 2 novembre in piazza delle Erbe, a Novara, è stato inaugurato il "Monumento al disertore" realizzato dal Movimento No F35 del novarese. La statua è stata ideata e creata in cartapesta da alcuni esponenti del Movimento, che l’hanno intitolata "Evviva il disertore". Nell’opera è rappresentato un generale che dall’alto manovra i suoi sottoposti come burattini, mentre nella parte sottostante un bambino gli rivolge un gestaccio. Sono anche riportati alcuni versi della canzone "Il disertore" cantata da Ivano Fossati.

Il messaggio veicolato dalla statua è chiaro: il Movimento No F35 ripudia ogni tipo di guerra.

"Quest’anno cade il primo centenario della Prima Guerra Mondiale: cento anni dopo ci troviamo in condizioni simili - spiegano gli esponenti del Movimento - guerre in Medio Oriente, in Ucraina, in Africa e in altri luoghi. Di fronte a questa situazione i lavoratori, i precari, i disoccupati e i pensionati non hanno ovviamente nulla da guadagnare: oltre a pagare i costi della crisi, pagheranno anche con il loro sangue un’eventuale estensione dei conflitti in atto".

Il Movimento vuole tornare a gridare la propria opposizione all’idea che ci sia sempre un nemico oltre alla frontiera, perché "il nemico è tra noi". Il monumento nelle prossime settimane farà il giro delle piazze novaresi.

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