Coronavirus, morto infermiere novarese di 51 anni: aveva quattro figli
Mohamed Ayachi Oualid lavorava in una casa di riposo a Legnano
É deceduto ieri, giovedì 2 aprile, nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Maggiore di Novara a 51 anni.
Mohamed Ayachi Oualid abitava a Novara, insieme alla moglie e ai suoi quattro figli. Da più di dieci anni lavorava alla casa di riposo Sant’Erasmo di Legnano. Si è ammalato il 9 marzo e le sue condizioni sono peggiorate, tanto che il 12 marzo era stato necessario il ricovero nel reparto Covid e poi il trasferimento in terapia intensiva, dove è deceduto.
Grande cordoglio tra i colleghi della casa di riposo e tra i membri della comunità tunisina novarese. La dirigenza del Rsa Sant'Erasamo ha annunciato che destinerà una parte dei fondi raccolti in queste settimane alla famiglia.