Morto in vetta: la famiglia di Corrado Pesce apre una raccolta fondi per i volontari del soccorso in Patagonia
Ieri si è tenuta la messa di trigesima
Un conto che sarà trasformato nei materiali richiesti dall’associazione. La famiglia e la comunità di appartenenza di Corrado Korra Pesce, il novarese morto tragicamente in Patagonia circa un mese fa, hanno scelto di aprire una raccolta fondi per l’associazione di volontari soccorso alpino di El Chaten In Patagonia. “Sono uomini generosi che appartengono a una realtà che cerca di applicare i criteri di efficienza e competenza che noi nelle Alpi diamo per scontati e che possono al bisogno contare, come in mare, sull'apporto di tutti gli alpinisti presenti”.
Korra Pesce era originario di Casalino, dove vive la sua famiglia e da tempo a Chamonix.
I fondi saranno raccolti sul conto Postepay 5333 1711 0290 8130; Iban: IT04D3608105138298023198050; causale: Associazione volontari soccorso alpino El Chalten Patagonia. Proprio ieri, sabato 5 marzo, con il coro degli Alpini si è tenuta la messa di trigesima.
