Due locali chiusi, quasi 400 chili di alimenti sequestrati e oltre 47mila euro di sanzioni. E' il bilancio dei controlli effettuati da Asl e polizia locale nei ristoranti e nei bar della città. I controlli si sono svolti negli scorsi mesi, a maggio e giugno, e hanno interessato la zona del centro e della stazione e i quartieri di Sant'Agabio, Porta Mortara e Sacro Cuore.

L’attività ispettiva congiunta è stata disposta con cadenza settimanale per un totale di sei interventi congiunti e di 15 esercizi ispezionati. Ad essere controllati sono stati esercizi commerciali adibiti alla vendita di prodotti alimentari e non, bar, ristoranti, pubblici esercizi e locali che vendono cibo da asporto (pizza e kebab).

Diverse le violazioni accertate dal nucleo di polizia locale e Asl, tra cui: vendita abusiva di generi alimentari, omesse esposizioni dei prezzi e dell'orario dell'esercizio, occupazione abusiva del suolo pubblico e ampliamento della superficie d'esercizio, mancata o non corretta applicazione del protocollo Haccp, carenza nell'igiene e nella manutenzione, carenze della rintracciabilità degli alimenti, sequestro penale di alimenti in cattivo stato di conservazione (95 Kg), sequestri sanitari di alimenti non conformi (280 Kg).

Due dei locali finiti nel mirino della task force sono inoltre stati chiusi perchè presentavano gravi carenze igienico sanitarie e strutturali.  In totale, sono state elevate multe e sanzioni per oltre 47mila euro.

Ad ogni ispezione è stata anche inoltrata segnalazione al locale Ispettorato del lavoro, al fine di verificare la regolarità dei rapporti contrattuali lavorativi del personale. Su 5 esercizi sono stati effettuati accertamenti di competenza poiché sono state rilevate delle criticità, mentre per i restanti il personale è risultato regolarmente in forza ai rispettivi datori di lavoro, i quali hanno provveduto ad effettuare correttamente le comunicazioni previste dalla normativa in vigore.