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Cronaca

Tre uomini e una donna: ecco i nomi dei Novaresi dell'Anno 2013

Domenico Rossi, Letizia Mazzini, Carlo Robiglio e Roberto Cicala: sono questi i nomi diffusi questa mattina, mercoledì 16 gennaio, dal Comune di Novara. I riconoscimenti verranno consegnati lunedì 21, presso il Conservatorio Cantelli

Sono stati resi noti questa mattina, da parte dell'amministrazione comunale, i nomi dei quattro Novaresi dell'Anno.

Domenico Rossi, coordinatore provinciale di Libera, Letizia Mazzini, neurologo presso l'ospedale Maggiore, Carlo Robiglio e Roberto Cicala, fondatori della casa editrice novarese Interlinea, saranno premiati ufficialmentelunedì prossimo, 21 gennaio, alle ore 17,30 presso l'auditorium Olivieri del Conservatorio Canelli.

I nomi sono stati comunicati durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi in programma per la Festa patronale di San Gaudenzio.

Domenico Rossi è nato a Salandra (Matera) il 21 febbraio 1978. Laureato in Filosofia, lavora nell'ambito della formazione professionale, occupandosi in particolare di adolescenti e fasce deboli. Dal 2007 è coordinatore provinciale di Libera, la realtà fondata da don Luigi Ciotti nel 1995 con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Nel 2008 fonda e diventa presidente dell'associaizone "Sermais, società civile e responsabile", attiva nel campo dell'educazione e dell'impegno civile. Nel 2011 dà vita al progetto "Osservatorio provinciale sulle mafie". E' curatore del volume "Mafie al Nord. Il radicamento visto da Novara".

Letizia Mazzini è nata a Novara il 25 maggio 1955. Si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1981 presso l'Università di Pavia, conseguendo nel 1985 la specializzazione in Neurologia presso l'Università di Milano. Dal 1990 al 1996 ha conseguito diverse specializzazioni in università negli Stati Uniti, in Australia e in Francia. Tra il 2000 e il 2003 è stata neurologo presso l'ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Dal 2004 ad oggi è neurologo presso la Clinica di Neurologia dell'ospedale Maggiore di Novara. Dallo stesso anno è membro della Commissione ministeriale per la Diagnosi e la cura della Slerosi laterale amiotrofica. Sempre dal 2004 è membro della commissione istituita presso l'istituto superiore per la sanità per la ricerca sulla Sla. Da molti anni si occupa di ricerca clinica delle malattie del motoneurone. I risultati delle ricerche sono pubblicati su riviste scientifiche internazionali. Un altro settore di interesse scientifico di Letizia Mazzini è volto allo studio delle cellule staminali adulte. Nello scorso giugno, presso l'ospedale Santa Maria di Terni, ha coordinato un trapianto, primo nel suo genere, di cellule staminali cerebrali, prelevate da un feto morto per cause naturali, su di un paziente malato di Sla.

Carlo Robiglio, nato a Torino il 24 giugno 1963, e Roberto Cicala, nato a Novara il 28 marzo 1963, sono accumunati nel panorama culturale e imprenditoriale novarese e nazionale dalla fondazione, avvenuta 20 anni fa, della casa editrice Interlinea. Dai primi titoli pubblicati - "Una topolino amaranto" di Dante Graziosi, vincitore di una targa del Premio Bancarella, e "Un matrimonio in provincia", che aprì le porte alla riscoperta della novarese Margherita Colombi - ad oggi sono più di mille i titoli pubblicati in un catalogo che ha il proprio fiore all'occhiello in "Nativitas", unica collana europea dedicata al Natale. Interlinea, considerata una delle più significative realtù della piccola editoria italiana di qualità, negli ultimi anni ha sviluppato anche un ampio e significativo settore dedicato all'editoria per ragazzi, con le migliori firme del panorama nazionale, e una preziosa collana di poesia.

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