Novara città cardioprotetta: in arrivo il primo defibrillatore

L’associazione "Città Futura" ha ordinato il primo defibrillatore semiautomatico esterno che sarà donato nei prossimi giorni alla città di Novara.

Lo strumento sarà presentato alla cittadinanza sabato 20 dicembre alle 15,30 presso l'Hostaria I 2 Ladroni, in Corso Cavallotti 15. All'evento saranno presenti un esponente piemontese di spicco del Governo e il vice ministro alla Giustizia Enrico Costa.
 
L'obiettivo è stato raggiunto grazie ai fondi raccolti durante le iniziative organizzate nelle scorse settimane, ultimo in ordine di tempo l'aperitivo benefico con la partecipazione di una delegazione del Novara Calcio e del presidente della Provincia Matteo Besozzi e del consigliere provinciale Federico Binatti.
 
"Abbiamo presentato l'11 novembre in una conferenza il nostro progetto 'Novara città cardioprotetta' - ha spiega Ivan De Grandis, il presidente dell'Associazione 'Città Futura' -. A un mese di distanza, partendo da zero e senza alcun tipo di contributi pubblici, abbiamo già centrato il primo obiettivo prefissato: regalare alla città il primo Dae. Non è tutto: nel nuovo anno, oltre a continuare la raccolta fondi per fornire altri defibrillatori a Novara e renderla così la prima città capoluogo di provincia ad essere cardioprotetta, sarà data la possibilità ai cittadini sensibili al progetto di poter effettuare un corso di formazione abilitante all’utilizzo della defibrillazione precoce (corso della durata di 5 ore). Ovviamente miriamo alla formazione di più persone possibili nei prossimi anni".
 
"Crediamo molto in questo progetto - ha aggiunto Mattia Morelli, vice presidente di 'Città Futura' -. Nella speranza che questo apparecchio non venga mai utilizzato, siamo fortemente convinti che possa essere uno strumento di vitale importanza in casi di grave urgenza. Avere già acquistato il primo Dae per la nostra associazione è un grande risultato, come lo è quello di essere stati l'apripista per un progetto tanto innovativo che altri in questi giorni stanno replicando".