LA NOVARA DIMENTICATA| L'antica chiesa di Veveri
Angoli di città nascosti, abbandonati, segreti, dove il tempo sembra essersi fermato. Il fascino di scoprire e riscoprire una Novara che non esiste più e che allo stesso tempo è ancora davanti ai nostri occhi.
Novara è una cittadina tranquilla, ma ha anche dei lati nascosti. In molte zone della città si trovano edifici, case, fabbriche, capannoni abbandonati, sospesi nel tempo, immobili nell'eterno divenire di una città in costante espansione.
Questa settimana parliamo di un edificio che è sotto gli occhi di tutti, ma a cui pochi prestano attenzione: l'antica chiesa di Veveri.
In via Verbano, di fronte alla chiesa in uso tutt'ora, sorge un'edificio con l'intonaco crepato, la facciata mal messa, dall'aria piuttosto pericolante. Forse solo chi conosce il quartiere nota il campanile che svetta di fianco a quello che ormai viene considerato solo un rudere. Non si tratta però di una vecchia casa abbandonata, bensì della cappella di San Maiolo, che ha servito la comunità fino al 1968, quando la nuova chiesa è stata inaugurata.
All'interno si possono ancora scorgere gli affreschi con santi e angeli, che sovrastano quello che ormai è un deposito privato.
L'edificio ottocentesco, ora sconsacrato, ha un fascino tutto particolare: il quartiere è cambiato, sono nati nuovi esercizi commerciali, la viabilità è stata modificata, ma il vecchio campanile con l'orologio è sempre lì, a sorvegliare con occhio benevolo i veveresi, vecchi e nuovi, che ogni giorno passano lì davanti senza accorgersi della sua presenza.
