Novara, la polizia municipale fa il bilancio sull'attività svolta nel 2012
Diramate dal Comando novarese le statistiche degli ultimi dodici mesi. Dal marzo 2012 ad oggi, l'attività dei vigili urbani è mirata all'applicazione delle normative comunali
Il Nucleo operativo della polizia municipale novarese ha diffuso il rapporto sull'attività svolta nell’ultimo anno, per la precisione dal marzo 2012 ad oggi.
Un'attività mirata all’applicazione delle normative comunali (ordinanze del sindaco, regolamenti ecc.). La lettura dei dati mostra una attività attenta e capillare di controllo del territorio.
In primo luogo, il controllo sul commercio abusivo su area pubblica è sempre tra le attività mantenute costanti: in 23 occasioni gli agenti sono dovuti intervenire per sequestrare la merce posta in vendita illegalmente. 85 volte sono stati controllati i documenti e la provenienza di questuanti, intercettati soprattutto in centro città, in zona cimitero o nei pressi dell’Ospedale Maggiore.
Da ciò deriva tutta una attività di approfondimento e verifica in collaborazione con la autorità giudiziaria. Infatti, i verbali redatti per accattonaggio molesto sono stati 125 in tutto. Ma l’azione del Nucleo Operativo ha contemplato anche il controllo dello sfruttamento
della prostituzione: sono stati in tutto 108 i verbali redatti per l’inosservanza della relativa ordinanza.
Gli esercizi pubblici e commerciali hanno dovuto sottostare a 64 controlli, che hanno portato alla emissione di 20 sanzioni, il tutto ancora in una ottica di ampia collaborazione con le altre autorità competenti sul territorio. Il volantinaggio abusivo, proibito da anni in città da una ordinanza ad hoc, ha portato alla elevazione di 12 verbali.
Per schiamazzi, rumori e musica ad alto volume gli agenti sono intervenuti attivamente 5 volte. Mentre non si contato i sopralluoghi di verifica effettuati su segnalazione dei cittadini. Non mancano naturalmente gli interventi di sanzione per violazioni del Codice della strada, che pure non sono il focus dell’attività del Nucleo. In tutto sono stati 334: tra questi vanno sottolineati 39 multe elevate per l’uso improprio del contrassegno invalidi e 7 per parcheggi abusivi. Per divieti vari, tra i quali annoverare l’uso del cellulare in auto, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la assicurazione auto per responsabilità civile scaduta, eccesso di velocità e gli accessi non consentiti in Ztl gli interventi sono stati 275.
