Ex Macello, quale futuro? Si cerca il miglior offerente
La struttura dell'ex macello è ancora sotto sequestro: diversi gli scenari che si possono aprire: la vendita è rivolta al miglior offerente. Otterrà l'appalto il progetto che provvederà a ridare vita immediatamente alla struttura
Tanto si è detto e tanto si è mosso attorno il progetto di riqualifica dell'area dell'ex macello di Largo Pasteur. Ora il progetto, dopo il dissequestro da parte degli organi competenti, aspetta solo il coronamento dell'inizio dei lavori di riqualifica che verranno affidati al miglior offerente sì, ma soprattutto alla ditta in grado di ridare nuova vita all'area in breve tempo.
Il progetto e l'idea nati attorno la riqualificazione dell'area dell'Ex Macello seguono i progetti di riqualificazione già portati avanti e che hanno coinvolto altre aree sottoposte a riqualifica dal Comune. Una volta che avverrà il dissequestro, posto in essere in seguito ad un'indagine sullo smaltimento dei rifiuti, e una volta che verrà affidato il bando di gara, la riqualifica avrà inizio.
Il progetto dovrà essere sviluppato per aree: deve presentare un piano di riqualifica del tetto in eternit che va smaltito ed essere riorganizzato in lotti che riqualificheranno tutta l'area; all'interno del nuovo complesso diverse funzionalità, si va dal terziario all'area commerciale, ad un'area residenziale.
Un progetto che ha destato e desta molta attenzione da parte dei residenti della zona, che si sono costituiti in un comitato e stanno raccogliendo opinioni dei cittadini anche attraverso le pagine social di Facebook, una pagina che raccoglie opinioni e idee sulla riqualifica. Tra le idee arrivate per la riqualifica dell'area anche la proposta avanzata da un gruppetto di studenti del corso di Ingegneria del Politecnico di Milano.
