Aveva 914 auto intestate, ma in realtà era un prestanome.

L'uomo, un 65enne che risultava residente a Novara, ma che in realtà era senza fissa dimora, è stato denunciato e multato per quasi 500mila euro. Era lui infatti l'amministratore unico di due società, con sede legale a Novara, che però non avevano mai presentato dichiarazione dei redditi ed effettuato comunicazioni Iva. 

Il giro di intestazioni fittizie di auto, che poi erano utilizzate per commettere reati e illeciti in tutta Italia, è stato scoperto dalla polizia stradale di Roma: gli agenti hanno fermato una Volkswagen Golf, ma il conducente, con il volto coperto da un passamontagna, si è dato alla fuga, lasciando in macchina arnesi da scasso. Sono partite quindi le verifiche e si è scoperto che l'auto, insieme ad altre 913, facevano parte del "parco macchine" delle società intestate all'uomo, formalmente residente a Novara, ma in realtà irrintracciabile. L'uomo è stato poi trovato a Napoli e adesso dovrà rispondere di numerosi reati, oltre a pagare una multa per violazione del codice della strada per 496mila euro.