rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Parcheggi a Novara: la rivoluzione della sosta nel centro città

Al via dalla metà di gennaio 2015 la nuova organizzazione della sosta: moltiplicati i parcheggi a pagamento, con tre diverse fasce di tariffazione. Gli obiettivi? Liberare i posti auto e favorire l'accesso al centro storico

Dal 19 gennaio cambia la radicalmente l'organizzazione della sosta nel centro di Novara. Dalla metà del prossimo mese, infatti, entra in vigore il nuovo piano della sosta (Musa, ovvero mobilità urbana sostenibile e accessibile) che prevede l'aumento del numero di parcheggi a pagamento (che saranno 5504) e l'estensione delle aree della città dedicate alle cosiddette "strisce blu".

I posteggi liberi e gratuiti abbandoneranno quasi completamente il centro della città: la sosta a pagamento "conquisterà" anche quelle aree che fino ad oggi consentivano ai novaresi (e non) di posteggiare la propria auto gratuitamente e a pochi passi da quello che è stato ribattezzato dall'amministrazione comunale il "centro commerciale naturale" della città. Aumentano, però, i posteggi per le moto, che restano ovviamente gratuiti. In arrivo, poi, 4 nuovi impianti a barriera, 3 centraline per il conteggio dei posti e 33 punti di infomobilità.

E le nuove "strisce blu" stanno già comparendo in questi giorni in alcune aree della città, ma i parcheggi resteranno gratuiti fino al 18 di gennaio. Tra le vie interessate dalla rivoluzione della sosta (scarica la mappa completa), ci sono anche: viale Manzoni, viale Ferucci e via San Bernardino da Siena, per quanto riguarda l'area nei pressi di stazione ferroviaria e autostazione; viale Roma, Baluardo Lamarmora e Baluardo Massimo D'Azeglio; via Brera, viale Buonarroti e via Biglieri; viale Dante, via Regaldi e tutte le vie nei pressi del Mercato coperto. Diventano "blu" anche le vie più "esterne", come via Gorizia, via Monte San Gabriele (soltanto la prima parte, che prende il via dal corso 23 Marzo), viale Verdi, via Antonio Rosmini, via Alcarotti, via Gnifetti e via Costantino Porta.

"L'obiettivo di questa operazione, che le altre città hanno già avuto il coraggio di fare - ha sottolineato il sindaco Andrea Ballarè - non è quello di fare cassa. Il Comune non guadagna un centesimo in più da quanto viene introitato oggi dalla sosta, poichè gli introiti della sosta a pagamento saranno utilizzati per migliorare il trasporto pubblico e la mobilità ciclabile. L'obiettivo vero è quello di favorire l'accesso al centro storico, soprattutto a chi viene da fuori e ai clienti degli esercizi commerciali, e liberare posti auto. E facciamo tutto questo abbassando il costo della sosta, introducento anche nuove forme di pagamento come gli abbonamenti".

La nuova organizzazione della sosta ha obiettivi chiari e definiti: favorire l'accesso all'area centrale aumentando la rotazione nell'uso degli spazi di sosta più vicini al centro storico, ridurre la pressione del traffico "parassitario", quello che si genera nella ricerca spesso vana di un posto per parcheggiare, favorire l'opzione per il trasporto pubblico. Il tutto mediante l'utilizzo di nuove tecnologie "smart", e con alcune opzioni forti: quella di ridurre le tariffe orarie e di introdurre forme diverse di agevolazione e abbonamento.

In particolare, le fasce di tariffazione sono tre: tariffa A, 1,20 euro all'ora la prima ora e al pomeriggio, poi 1,50 euro all'ora per le ore successive (solo la mattina); tariffa B, 1 euro all'ora la prima ora e al pomeriggio, poi, 1,20 euro all'ora per le ore successive (solo al mattino) e 5 euro per l'intera giornata; tariffa C, 0,50 euro all'ora e 2,50 euro per l'intera giornata. Dalle 13 alle 14, poi, i posteggi della zona più centrale (quelli con la tariffa A) saranno gratuiti. Gratuita sarà anche la sosta per i residenti che non dispongono di un box auto o di un posteggio riservato (solo per la prima auto). I parcheggi saranno gratis anche per i disabili e per i residenti che guidano auto elettriche o a metano. Per quanto riguarda gli abbonamenti (annuali, semestali o mensili), invece, ci saranno delle tariffe agevolate per i pendolari (valide nelle vie vicine a stazione e autostazione), che avranno uno sconto del 50% se in possesso di abbonamento ferroviario, per le seconde auto dei residenti, e per le imprese che svolgono attività temporanee in centro. Nelle vie adiacenti al mercato coperto, infine, sarà possibile sostare gratis la prima ora. Gli abbonamenti non potranno essere utilizzati nei parcheggi delle vie più prossime al centro storico, in modo da permettere a chi viene da fuori di trovare posto e raggiungere il centro comodamente il centro città.

A gestire il nuovo sistema della sosta sarà una nuova società, che si è aggiudicata la gara d’appalto bandita dal Comune. Partner della società, che si chiama "Nord Ovest Parcheggi", sono la Sun spa, partecipata del Comune che già in precedenza, oltre al trasporto pubblico locale, gestiva la sosta a pagamento e Parcheggi Italia, una delle più importanti aziende del settore. Grazie al piano della sosta, il Comune potrà introdurre anche un sistema di raccolta dati.

"E' un primo passo importante - ha detto Ballarè - verso la modernizzazione della nostra città".

Secondo l'amministrazione, infatti, l’attuale organizzazione della sosta e della mobilità non risponde più alle esigenze maggiormente sentite dai cittadini: riduzione della congestione, facilitazioni nella ricerca del parcheggio, agevolazioni tariffarie, recupero e riqualificazione degli spazi urbani. Sarà attivato anche uno "Sportello Musa", in largo Costituente, dove i cittadini potranno recarsi per avere informazioni o attivare abbonamenti.

"Con questo sistema sarà data più attenzione all’ambiente - ha commentato l'assessore alla Mobilità Giulio Rigotti - e garantita più sicurezza per la mobilità pedonale e ciclabile, oltre a un rilancio del trasporto pubblico, anche grazie al servizio di collegamento con navetta (gratuita per chi ha già pagato il parcheggo, ndr) tra i principali parcheggi disposti intorno al centro della città".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parcheggi a Novara: la rivoluzione della sosta nel centro città

NovaraToday è in caricamento