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Cronaca

Università e Asl insieme per formare i futuri medici

Per il secondo anno la Scuola di medicina dell'Università del Piemonte orientale manderà i propri studenti all'Asl per un tirocinio formativo

Un tirocinio di quindici giorni per gli oltre 160 ragazzi iscritti al quinto e sesto anno di medicina. Questa è l'iniziativa creata da Asl, Scuola di medicina e Ordine dei medici.

Per il secondo anno gli studenti avranno la possibilità di vedere come si lavora davvero sul territorio, non solo attraverso l'esperienza ospedaliera, ma anche osservando il lavoro degli ambulatori.

Ogni ragazzo del quinto anno vivrà i suoi quindici giorni di tirocinio nelle strutture dell'Asl sparse un po' in tutto il territorio novarese; per il sesto anno, invece, gli studenti affiancheranno i medici di base nelle normali attività ambulatoriali.

"É un'iniziativa unica anche a livello nazionale - ha spiegato Emilio Iodice, direttore generale dell'Asl novarese - Abbiamo aderito volentieri, mettendo a disposizione le nostre sedi e i medici come tutors, che aiuteranno gli studenti a comprendere come sono le realtà territoriali".

"Siamo estremamente soddisfatti - ha proseguito il presidente della Scuola di medicina Giorgio Bellomo - La Scuola di medicina è sempre stata vista come ospite nelle strutture ospedaliere e non: ora siamo intenzionati a divenire attori attivi su tutto il territorio. Siamo stati classificati dal Censis - ha concluso Bellomo - come la migliore scuola di medicina in Italia per i risultati degli studenti. Ci auguriamo di migliorare sempre e, se fosse possibile, raggiungere ancora di più la vetta".

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