Don Stefano Capittini entra nell'ordine dei sacerdoti novaresi
Sabato 15 giugno, dalle ore 10, cerimonia alla presenza del Vescovo Franco Giulio Brambilla, nella cattedrale di Novara
Don Stefano Capitini verrà ordinato sacerdone sabato 15 giugno.
La cerimonia di ufficializzazione del sacerdozio, che si terrà sabato 15 dalle ore 10 presso la cattedrale di San Gaudenzio a Novara, sarà presieduta dal Vescovo Franco Giulio Brambilla.
Don Stefano, nato il 18 luglio 1984, dopo aver frequentato le scuole elementari e medie nel paese, ha conseguito il diploma di perito chimico all’istituto Omar di Novara e ha frequentato per tre anni il corso di laurea in Chimica all’Amedeo Avogadro, prima di entrare in seminario il 1° ottobre 2006. E’ stato ordinato diacono dal Vescovo, il 27 ottobre 2012 nella chiesa parrocchiale di Galliate. Durante gli anni di studio teologico e di discernimento, Capittini ha svolto servizio pastorale nella sua parrocchia d’origine (nel primo anno), al Centro diocesano vocazioni (nel 2° e 3° anno), nella Casa circondariale di Novara (nel 4° anno) e a Intra San Vittore nel 5° anno. Nell’ultimo anno da diacono ha svolto il suo servizio pastorale nella parrocchia di Grignasco.
"Sono stati anni intensi – dice il futuro sacerdote - magari in alcuni momenti un po’ faticosi, ma che posso riassumere in due parole: gioia e gratitudine. Gioia e gratitudine per tutti i compagni con cui ho condiviso il cammino, molti dei quali già sacerdoti. Gioia e gratitudine per le varie esperienze pastorali che ho vissuto sulla strada verso il sacerdozio".
Il giorno seguente, domenica 16 giugno, celebrerà la prima santa messa nella sua comunità, alle 10,30.
Pare questa sia una strada molto frequentata tra i galliatesi. Don Capittini diventerà il quindicesimo sacerdote di Galliate attivo in diocesi di Novara. Si tratta del gruppo più numeroso, seguito dai bellinzaghesi, in 13 con un vescovo tra loro. Sono, invece, 19 i seminaristi che frequentano il seminario San Gaudenzio di Novara. Dodici frequentano i corsi teologia, cinque l’anno propedeutico agli studi teologici, mentre sono due i ragazzi del seminario minore: giovani che frequentano le scuole superiori, ma vivono nella comunità dei seminaristi. Complessivamente il corso di teologia dura sei anni, durante i quali i seminaristi si preparano al sacerdozio, con lo studio e con un percorso di discernimento personale. L’età media dei futuri preti si è sensibilmente alzata negli ultimi anni. Attualmente nella comunità del seminario ci sono seminaristi con un’età compresa tra i 19 ed i 43 anni.
