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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Rete integrata per la cura del diabete: il Maggiore tra i centri hub di riferimento

L'assessorato regionale alla Sanità ha approvato l'istituzione della rete endocrino-diabetologica del Piemonte. Nella nostra regione sono circa 280mila le persone che soffrono di diabete

L’assessorato regionale alla Sanità, in prossimità della Giornata mondiale del Diabete che si celebrerà lunedì 14 novembre. ha approvato l’istituzione della rete endocrino-diabetologica del Piemonte.

Una rete, all’avanguardia in Italia, il cui modello si configura in quattro quadranti: l'area metropolitana di Torino, il Piemonte Nord Est, il Piemonte Sud Est e le Asl di Cuneo e di Alba e Bra.

Per il Piemonte Nord Est (Novara, Biella, Vercelli e Vco) il centro hub di riferimento è l'ospedale Maggiore di Novara.

La rete, secondo le indicazioni dell’assessorato, dovrà essere strettamente correlata con i medici di famiglia e pediatri per la gestione integrata dei percorsi di salute: è da loro che passa la sensibilizzazione dei pazienti sullo stile di vita corretto (alimentazione sana ed esercizio fisico) che insieme al mantenimento costante di un buon compenso metabolico è in grado di ridurre l’incidenza delle complicanze del diabete.

Il modello di assistenza è basato su alcune priorità, come la personalizzazione della terapia, (sulle prescrizioni farmacologiche, sui tempi e sulle dosi di somministrazione), l’ottimizzazione del percorso diagnostico-terapeutico per adattarlo e renderlo appropriato a seconda delle esigenze e della situazione clinica del paziente ed, infine, sull’inserimento del paziente al centro di un “team integrato” costituito dal medico di famiglia, dal diabetologo e dagli altri operatori sanitari coinvolti nel processo di cura.

In Piemonte sono circa 280mila le persone che soffrono di diabete, oltre il 5% della popolazione. Il 91% di questi sono adulti con diabete di tipo 2, gli altri sono persone con diabete di tipo 1- età pediatrica (circa il 5%), diabete gestazionale, diabete secondario e altri tipi di diabete. Il dato è costante crescita: nel 2011 i pazienti diabetici iscritti al Registro regionale del diabete erano 268.200, di cui l’88% con diabete di tipo 2, con un aumento del 10% in quattro anni. Per quanto riguarda le fasce di età: l'1,5% ha un’età inferiore ai 30 anni, il 33,5% un’età comprese fra il 30 e i 60 anni e il 65% un’età superiore ai 60 anni.

Per la Giornata mondiale per la lotta al diabete saranno numerose in tutto il Piemonte le iniziative organizzate dalle aziende sanitarie e dalle associazioni dei pazienti per promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce. 

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