La sosta in ospedale e i parcheggiatori abusivi
Nell'area intorno al Maggiore sono sempre più numerosi gli abusivi che, già pronti con lo scontrino in mano, "aiutano" a posteggiare le auto
Nella zona dell’ospedale Maggiore della Carità i parcheggi sono tutti a pagamento. La sosta è gratuita tra le 13 e le 14 e dopo le 20: chi si reca in visita ad un paziente ricoverato può quindi parcheggiare senza pagare.
Se però dovesse sforare l’orario gratuito non c’è problema, perché ci sono i "parcheggiatori", che per pochi centesimi tengono d’occhio l’auto e, eventualmente, mettono il bigliettino del pagamento della sosta sul parabrezza. Questo significa che, all'arrivo di un vigile o di un ausiliario del traffico, il parcheggiatore metterà sull'auto di chi lo ha pagato il bigliettino, sotto il tergicristallo, in modo che il veicolo sia in regola con il pagamento della sosta. Un servizio alla comunità? No, semplice abusivismo. Ovviamente queste persone non sono autorizzate dal Comune o dalla Sun, ma hanno creato il loro personale piccolo business.
La polizia municipali effettua controlli regolarmente nella zona, ma non sempre è possibile individuare e fermare gli abusivi. La raccomandazione a tutti i cittadini è quella di segnalare situazioni anonime alle forze di polizia.
