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Cronaca

Coronavirus, nuovo decreto del 12 marzo: verso Pasqua e Pasquetta in zona rossa in tutta Italia

Le nuove regole per le visite a parenti e amici

Verso Pasqua e Pasquetta in zona rossa in tutta Italia.

Sarebbe questa la principale novità introdotta dal decreto legge che sarà approvato oggi, venerdì 12 marzo, dal Governo Draghi. Nei giorni 3, 4 e 5 aprile, per le festività di Pasqua, "disponiamo una zona rossa di carattere nazionale, naturalmente eccetto le regioni in zona bianca", ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, alle regioni. Nei medesimi giorni è consentito, in ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione una volta al giorno a due persone con minori di 14 anni. Vietate invece in tutti gli altri giorni le visite a parenti e amici, mentre dal 15 marzo fino al 6 aprile anche le regioni in zona gialla diventeranno arancioni. Questo ultimo provvedimento non interesserà il Piemonte, che dal 15 marzo sarà in zona rossa per almeno due settimane

Cosa è consentito fare in zona rossa: tutte le regole aggiornate

Salve quindi le visite ai parenti a Pasqua, ma non prima: rimane il divieto di spostamento tra le regioni, mentre sarà automatico il passaggio in zona rossa, da adesso in poi, in caso in regione ci siano oltre 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti.

Il nuovo decreto del 12 marzo

Le novità più rilevanti contenute nel decreto: 

  • il criterio dei 250 contagi a settimana ogni centomila abitanti che porterà automaticamente in zona rossa le regioni che dovessero superare il parametro (in Lombardia è attualmente ben sopra la soglia dei 250 contagi);
  • il divieto di visitare parenti e amici anche nel limite di due persone alla volta con i minori di 14 anni, ovvero la deroga che caratterizzava il decreto Natale del governo Conte;
  • una nuova proroga al divieto di spostamento tra le regioni, al momento in scadenza il 27 marzo;
  • tutte le regioni in area gialla passano in arancione a partire da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile;
  • dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa. Sarà comunque possibile spostarsi all'interno della propria regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone;
  • dal 15 marzo al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile è consentito, in ambito comunale nelle regioni nelle quali si applicano le misure stabilite per la zona arancione, lo spostamento tra le 5 e le 22 verso una sola abitazione una volta al giorno a due persone con minori di 14 anni. Lo spostamento in questi giorni non è consentito nei territori nei quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa;
  • gli orari del coprifuoco restano inalterati: dalle 22 alle 5.

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