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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Cureggio

Torrenti novaresi: altri pesci messi in salvo dalla siccità

Azione coordinata dal Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Novara, con delega alla Fipsas coadiuvata dai volontari dell’Aib-Protezione civile di Briga Novarese e di Ztp Agogna Canne iridate

Si continua a intervenire nei torrenti novaresi per recuperare e mettere in salvo i pesci. Sono circa 200 kg di specie ittiche dei corsi d'acqua novaresi quelli recuperati sabato 30 luglio durante l’intervento coordinato dal Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Novara, con delega alla Fipsas coadiuvata dai volontari dell’Aib-Protezione civile di Briga Novarese e di ZTP Agogna Canne iridate, nelle acque del torrente Sizzone, in territorio del Comune di Cureggio.

Le specie messe in salvo sono per lo più trote, cavedani, barbi, lasche, sanguinerole, a cui vanno aggiunti anche alcuni esemplari di gamberi di fiume, crostacei nostrani ormai divenuti molto rari, e per i quali la presenza rappresenta una sorta di “certificazione” naturale della qualità dell’acqua. 

Pesci recuperati e salvati dalla Fipsas Novara

L’intervento si è svolto alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione provinciale dell’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati ed è stato programmato per salvare la fauna ittica dai pericoli dovuti alla scarsa presenza di acqua nel torrente causata dalla siccità degli ultimi mesi. I pesci recuperati sono stati successivamente liberati a monte nelle acque del torrente Agogna, del quale il Sizzone è un affluente.

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