Blocchi del traffico e riscaldamenti bassi: ecco come si combatterà lo smog
Dall'Arpa arrivano le linee guida per i comuni che superano le concentrazioni di Pm10 nell'aria. Ecco a cosa vanno incontro i novaresi
Se la concentrazione di PM10 supera per 7 giorni consecutivi la soglio di 50 µg/m (definita dannosa per la salute umana), scatta l'allarme giallo, che prevede:
− Blocco circolazione urbana per veicoli diesel Euro III dalle 8.30 alle 18.30 o con orario in accordo con le limitazioni già in vigore
− Riduzione di 1 grado (o di 1 ora del funzionamento) del riscaldamento degli edifici pubblici
− Divieto di bruciare residui vegetali in campo
− Divieto di utilizzo caminetti aperti
− Divieto di spandimento libero in agricoltura dei liquami derivanti da deiezioni animali nel raggio di 20 Km dagli agglomerati sottoposti alle misure
Se i PM10 invece superano i 100 µg/m per più di tre giorni consecutivi scatta l'allarme arancio:
− Blocco circolazione urbana per veicoli diesel Euro IV dalle 8:30 alle 18:30 o con orario in accordo con le limitazioni già in vigore
− Ulteriore riduzione di 1
Se per 3 giorni consecutivi i PM10 sono tre volte oltre il limite (150 µg/m) parte l'allarme rosso cinabro:
− Riduzione della velocità sulle strade tipo A/B a 90km/h massimi (90km/h per strade tipo A, 70 km/h strade di tipo B)
− Blocco totale circolazione urbana mezzi diesel dalle 8:30 alle 18:30 o con orario in accordo con le limitazioni già in vigore
Infine, al raggiungimento consecutivo per 3 giorni di una concentrazione giornaliera di PM10 pari a 180 µg/m si attiva l'allarme rosso vivo:
− Blocco totale circolazione urbana veicoli privati nei giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30 o permanente
− Blocco totale circolazione nelle aree extra urbane veicoli privati nei giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30 o permanente
− Bus gratuiti