Pisu a Sant'Agabio: l'Upo gestirà il centro ricerche di via Bovio
Il via libera è arrivato nei giorni scorsi dalla Regione Piemonte, che ha anche sbloccato 600mila euro di fondi per l'acquisto degli arredi
Sarà l'Università del Piemonte Orientale a gestire il centro ricerche sulle malattie autoimmuni ospitato nel nuovo palazzo di via Bovio, costruito nell'ambito del Pisu di Sant'Agabio.
Il via libera è arrivato nei giorni scorsi dalla Regione Piemonte, che ha confermato l'orientamento della commissione comunale, che aveva vagliato la candidatura. Sempre da Torino, sono stati inoltre sbloccati 600mila euro di fondi per l'acquisto degli arredi.
Ma non è finita qui: prosegue anche la riqualificazione di tutta l'area di corso Trieste e via Bovio. Il Comune sta, infatti, lavorando per partecipare a un bando ministeriale dedicato al recupero di aree degradate, anche contro il disagio sociale.
"Il nostro progetto - ha spiegato l'assessore comunale all'Urbanistica Marco Bozzola - prevede lo sviluppo del parco di via Bovio, con il coinvolgimento anche dell'area dell'ex quinto deposito, nella zona che ospitava spiazzi e campi da tennis, dove sarebbe più facile intervenire e farsi trovare pronti per il 2016. Il bando scade il prossimo 30 novembre, da quella data non resta che attendere e incrociare le dita".
