I Consiglieri Andrea Crivelli e Giorgio Capoccia tornano sull’argomento sicurezza e polizia municipale, a cui i due consiglieri di minoranza prestano particolare attenzione sin dall’inizio del mandato.

«Abbiamo scoperto che per l’Assessore Zeno la matematica è un'opinione – precisa il Consigliere Capoccia –; dire che ci sono 19 vigili a Trecate, mentre invece sono spalmati tra Trecate, Cerano e Sozzago, significa proprio fare disinformazione. In Consiglio Comunale abbiamo discusso quattro nostre interrogazioni sul tema: le risposte sempre vaghe e imprecise dell’Assessore dimostrano che non ha nessuna padronanza di un tema così importante e sentito nella nostra Città. È probabilmente l’unica persona in grado di fare peggio del Sindaco Ruggerone, che mentre si è occupato personalmente della delega alla sicurezza ha visto un’impennata dei furti in abitazione del 60% in più in un anno».

«Questa convenzione di Polizia Municipale – prosegue il Consigliere Crivelli – è improvvisata e nata male e non sta portando da nessuna parte.  Serviva solo a permettere all’Amministrazione di mentire ai trecatesi sul reale numero di agenti operativi sul territorio? Abbiamo posto dei problemi reali, che restano senza risposta. Una questione importante come quella della ripartizione delle sanzioni del codice della strada tra i tre Comuni non è stata trattata in convenzione, ma solo in conferenza dei Sindaci; senza contare che permangono sistemi diversi tra Trecate e Cerano (mentre Sozzago non lo ha proprio). Abbiamo sanzioni amministrative difformi sui tre Comuni: un agente di Polizia Municipale che era operativo a Cerano dunque potrebbe non sapere se c’è da comminare una determinata sanzione e per che importo a Trecate? L’Assessore non ci ha neppure voluto dire quando i regolamenti verranno uniformati e se il modello saranno i regolamenti trecatesi  o no».

Bisogna cambiare Trecate. A partire dalla sicurezza.