Romentino, scoperta dai forestali una postazione di bracconaggio
La postazione, utilizzata per la cattura degli uccelli, è stata realizzata su terreno comunale. All'interno, i carabinieri hanno trovato un rapace morto
Scoperta a Romentino una postazione di bracconaggio per la cattura degli uccelli. La struttura, nascosta nella vegetazione e costruita su suolo comunale, è stata rinvenuta dai nuclei carabinieri forestali di Borgolavezzaro e Oleggio.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la postazione, progettata per funzionare come luogo di richiamo e cattura dei volatili e abilmente nascosta, si presentava come un'area recintata con all'interno un "casotto" in legno utilizzato per gli appostamenti, circondato da numerose gabbie per contenere uccelli da richiamo e postazioni per posizionare esche e trappole. L'intera area, accuratamente recintata, era inoltre accessibile attraverso un cancello in metallo chiuso con un lucchetto.
Una volta entrati, i forestali hanno trovato anche reti per la cattura degli uccelli, strutture per l'aggancio di esche ed abbeveratoi, oltre ad un esemplare di rapace catturato e deceduto.
I primi accertamenti hanno permesso ai militari di appurare che il terreno sul quale la struttura era stata realizzata è di proprietà del Comune di Romentino. Sono quindi state avviate le indagini per individuare l'autore della postazione di bracconaggio, che quando trovato dovrà rispondere dei reati di bracconaggio di specie particolarmente protette e invasione di terreno pubblico.