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Cronaca

Premio "Dante Graziosi": un omaggio alla letteratura di pianura

E' stato presentato lunedì mattina, nel salone d'onore della prefettura, il premio letterario dedicato alla narrativa di pianura. Cicala: "L'unico premio in Italia con un albo d'oro d'eccezione che quest'anno guarda ai piccoli lettori"

"Siamo orgogliosi di presentare una nuova edizione del Premio Letterario Terra degli Aironi Dante Gaziosi". Inizia con le parole di Roberto Cicala, uno degli ideatori del premio e coordinatori della Casa Editrice Interlinea di Novara, la presentazione dello storico premio letterario del territorio che non solo lo promuove ma lo fa protagonista. "Un ringraziamento particolare ai partner storici e ai nuovi, la Provincia e la Fondazione Bpn, che credono e contribuiscono alla promozione della cultura e del territorio".

Il premio prevede quest'anno, oltre al concorso, una serie di appuntamenti per grandi e piccini, incontri di libro e territorio, ogni giovedì in biblioteca, denominati "pianure di carta". "Questo è un premio unico - precisa Cicala - è l'unico premio nazionale dedicato alla letteratura di pianura".

"Un premio che è una tradizione del nostro territorio: è il "Premio" del nostro territorio. E' un premio importantissimo soprattutto per la visibilità che dà a Novara rispetto alla nostra nazione". Questo il primo commento di Alessandro Canelli che in Provincia è assessore alla Cultura. Anche quest'anno, nonostante tutti i cambiamenti che sono ruotati attorno all'ente, abbiamo fatto di tutto per dare un piccolo contributo e attivare il premio. Questo - precisa Canelli con ferma convinzione - può diventare il premio di eccellenza del sistema culturale integrato per il quale ci stiamo tanto impegnando. Un ringraziamento particolare a Roberto Cicala per la cura e l'attenzione nell'organizzarlo".

"E' un premio nel quale - fa eco Maria Rosa Fagnoni, presidentessa dell'Atl - abbiamo creduto da anni. Un ringraziamento a chi lo ha ideato, lo sostiene e lo organizza. Accanto al premio, come Atl - spiega Fagnoni - abbiamo abbinati due percorsi culturali e enogastronomici in bici per meglio far conoscere il territorio del quale si narra nei libri. Con l'iniziativa di qualche tempo fa "attiva la tua vacanza" abbiamo riscontrato - prosegue Fagnoni - un buon numero di consensi da parte di molti turisti, provenienti dall'Italia e dall'estero, incuriositi al nostro territorio".

"Ancora una volta - interviene l'assessore alla Cultura del Comune di Novara, Paola Turchelli - lavoriamo nel segno della tradizione e della sfida. Mantenere vivo il premio letterario è l'interesse nei confronti della lettura è un compito importante. La parola scritta, il pezzo di carta, la grafia può rilanciare benissimo il ruolo del libro di carta che è ancora importante. Nel segno della tradizione ripartono anche i giovedì letterari. L'importanza di rilanciare il premio va anche nella direzione di rilancio del nostro territorio. Penso che così si possa ricominciare a parlare di libro e lettura vivendola come esperienza di crescita umana e personale".

"E' una sfida sì - spiega meglio Cicala-. E' un premio che è nato come una sfida da un progetto di volontariato culturale. Raccogliamo quest'anno un ulteriore sfida al passo con i tempi: tutte le opere presentate usciranno anche in e-book. Ci apriamo anche alla sfida tecnologica perchè per noi è importante preservare la cultura. Nell'edizione di quest'anno presentiamo e premiamo tre autori: Roberto Piumini al quale va il premio alla carriera, una lunga carriera di letteratura per ragazzi. Alessandro Sanna illustratore di lungo corso, al quale va il premio speciale, è autore di "Fiume lento" un libro di quattro racconti ad immagini, un libro che racconta la pianura attraverso le immagini dando l'importanza al racconto attraverso l'immagine. Questo può essere davvero il premio di un territorio "la pianura", il grande racconto di una terra che parla. Ai vincitori in regalo una scultura di un airone progettata e scolpita da Giovanni Tamburelli".

Un saluto e un "in bocca al lupo" speciale arriva anche dal prefetto Massimo Castaldo, affezionatissimo lettore dei racconti editi da Interlinea. "Non mi è mai piaciuto in genere partecipare ai concorsi per non arrivare secondo - scherza. Questi premi sono però importanti per promuovere il territorio. E questo è un territorio, la terra degli aironi, che Dante Grraziosi ha saputo ben raccontare. Io stesso, risidendo inn Lomellina, percorro spesso la strada che costeggia Vespolate, terra in cui molti racconti sono stati ambientati, e lì ce ne sono tantissimi. La letteratura è davvero uno dei modi per meglio raccontare e apprezzare il territorio".

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