rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Fratelli Rosselli

Opere pubbliche: ecco come cambierà la città nei prossimi tre anni

E' stato presentato martedì pomeriggio in Comune, dall'assessore ai Lavori pubblici Nicola Fonzo il piano programmatico delle opere pubbliche per il triennio 2012 - 2014

Quali sono i cantieri attivi in città e quali interesseranno le vie principali di Novara nei prossimi mesi? Quale il coinvolgimento economico da parte del Comune? A rispondere agli interrogativi l'assessore ai Lavori pubblici Nicola Fonzo.

"Il piano di opere pubbliche che stiamo presentando - ha spiegato Fonzo -  che sarà approvato prossimamente con l'approvazione del bilancio, interessa diverse aree e diversi ambiti della città. Si va dalla manutenzione presso gli edifici scolastici, alla sistemazione di un'area bar all'interno del Broletto, alla biblioteca civica Negoni, fino al completamento del teatro Faraggiana, del castello. Questa che presentiamo è una modifica al piano delle opere già presentato presso le commissioni consiliari all'inizio di novembre 2011 come da termini di legge. Sono opere che sicuramente partiranno tutte entro il 2012 ma che vedranno la chiusura dei cantieri presumibilmente entro il 2014, se il piano di esecuzione dei lavori non subirà interruzioni dovute al clima".

"Il piano ha dei costi economici - ha sottolineato Fonzo - sicuramente sostenuti, ma riteniamo siano investimenti importanti e doverosi per riparare e mettere in sicurezza alcune zone della città: tutto il piano di investimenti che il Comune deve sostenere ha un costo di 26 milioni e 329mila euro. A questi vanno sommati 11mila e 474 euro che fanno parte dei fondi stanziati dalle diverse società che compartecipano con l'amministrazione alla realizzazione dei progetti. Il costo totale delle opere pubbliche ha perciò un valore stimato che si aggira attorno ai 37.803.368 euro. Un investimento davvero importante che va a riqualificare in modo sostanziale ambienti importanti della vita del cittadino, contribuendo a migliorarne la qualità della vita. E' per questo che le opere di maggiore urgenza che saranno portate a termine in tempi brevi sono quelle già in avanzata fase di progresso (museo, biblioteca, castello, broletto), la messa in sicurezza degli edifici scolastici, il rifacimento di strade e  marcipiedi, la riqualifica delle aree verdi e la sostituzione in alcune aree cittadine dell'impianto di illuminazione, con 3000 nuove lampade a led".

Tra lavori sicuramente più importanti, e che che si concluderanno entro il 2012, ci sono quelli che hanno interessato l'area del castello di Novara. Il castello è senza dubbio l'opera pubblica più importante sostenuta dall'amministrazione Ballarè: un totale di 3.390.000 euro per il restauro e la messa in sicurezza della struttura esterna e 2.200.000 euro per l'allestimento interno. Altro importante intervento è quello relativo alla ristrutturazione del Palazzo Faraggiana, i cui lavori di ristrutturazione ammontano a 550.000 euro.

Ma non si ferma qui il piano di lavori pubblici che interessa il comune di Novara: altri interventi riguardano i baluardi e i larghi, interessati in questi giorni da lavori di rifacimento del manto stradale e della relativa segnaletica. Mercoledì 20 giugno - ne dà notizia Fonzo - ripartiranno i lavori in largo Don Minzoni per la realizzazione dellla rotonda Don Minzoni.

"Tutta una serie di interventi, dunque, che comportano un pò di pazienza - ha precisato Fonzo - da parte dei cittadini ma che sicuramente porteranno delle migliorie alla viabilità e alla funzionalità cittadina".

Un altro importante tassello nel progetto dei lavori pubblici è poi dettato dai lavori che interessano l'area di Sant'Agabio, per il quale sono stati stanziati 100 ila euro per l' "ampliamento della "zona 30" e il progetto strade scolastiche sicure. A questi vanno aggiunti il completamento dei lavori già inseriti all'interno del piano definito Pisu.

"Riqualificheremo, dunque - ha concluso Fonzo - importanti aree della città per renderla più bella e più vivibile per i cittadini".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Opere pubbliche: ecco come cambierà la città nei prossimi tre anni

NovaraToday è in caricamento