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Cronaca Borgomanero

Borgomanero, chiusura dell'Agenzia delle Entrate: sindaco e cittadini in rivolta

Venerdì si è svolto un incontro per cercare di mediare e impedire la soppressione dell'ufficio di Borgomanero

"Chiederemo la disponibilità al sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Enrico Zanetti, per un incontro a Borgomanero con sindaci, commercialisti, notai, agenti immobiliari e consulenti del lavoro per affrontare l’argomento inerente alla soppressione dell’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate in città".

Anna Tinivella, sindaco di Borgomanero, chiude con queste parole un’affollata assemblea avvenuta venerdì 13 novembre a Palazzo Tornielli, sede del comune di Borgomanero, alla presenza del sottosegretario al Lavoro, Franca Biondelli, del presidente della provincia di Novara, Matteo Besozzi, di Alberto Gusmeroli, sindaco di Arona e di numerosi altri sindaci, commercialisti e operatori finanziari del territorio. 

Lunedì 9 novembre si era svolto un incontro con il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, durante il quale si è aperto un canale di comunicazione per uno scambio di informazioni in merito al futuro dell’ufficio di Borgomanero.

La sede di via De Amicis serve un utenza di 41 comuni per più di 150 mila abitanti; tuttavia è stato individuato, con altre sei realtà piemontesi, per una possibile soppressione. Questo creerebbe un danno notevole ad un territorio già colpito dalla cancellazione di una serie di servizi, quali l’Inps e il tribunale. 

"Chi amministra – ha concluso il Tinivella - non può e non deve restare immobile mentre vengono prese decisioni che hanno gravi e pesanti ricadute sull'economia e sulla tutela della legalità per il nostro territorio".

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