rotate-mobile
Cronaca

Provincia: per i giovani novaresi arriva il progetto "Mestieri/lavoro"

Oltre 200mila euro per quattro nuove azioni per le politiche giovanili. Canelli: "Siamo riusciti a intercettare nuove significative risorse per sostenere i nostri giovani nel sempre più arduo percorso di avvicinamento al mondo del lavoro"

Sono state presentate questa mattina, martedì 17 dicembre, a Palazzo Natta le nuove azioni a sostegno dei giovani novaresi in cerca di occupazione.

"In un momento davvero complesso sotto il profilo economico, ma anche per quanto attiene il futuro dell’Ente Provincia - ha commentato l'assessore provinciale alle Politiche giovanili Alessandro Canelli - siamo riusciti a intercettare nuove significative risorse per sostenere i nostri giovani nel sempre più arduo percorso di avvicinamento al mondo del lavoro".

Il progetto si chiama "Mestieri/lavoro", ed è stato finanziato dalla Regione Piemonte per 150mila euro e confinanziato da Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio e Ain per ulteriori 65mila euro. Oltre 200mila euro, quindi, per quattro nuove azioni per le politiche giovanili.

Queste le quattro macro-azioni:
1. Orientamento: con la partnership dell’Istituto Mossotti e dell’Istituto Omar di Novara. Verranno coinvolte altre scuole superiori che intenderanno aderire al progetto e verrà costruito un piano orientativo specifico diviso per moduli. I moduli prevedono attività comuni di accoglienza, supervisione e tutoraggio specializzando un’offerta proposta per 4 fasi con uno sportello di "job placement" interno alle scuole. L’ultima fase del progetto prevede l’organizzazione di un carreer day con aziende locali per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
2. Tirocini lavorativi: continuazione di "Ridare Speranza" - partner Fondazione Bpn e Ain in qualità di cofinanziatori. Un nuovo progetto di tirocini che prevede di avviare a tirocini giovani laureati e diplomati disoccupati, anche per dare continuità al progetto "Ridare  Speranza". I giovani vengono selezionati a cura dell’Associazione Industriali di Novara, che si occupa anche dell’ abbinamento con le aziende che li ospiteranno per un periodo di 5/6 mesi e ai quali verrà pagata dalla Provincia una borsa lavoro di 600 euro comprensivo di Irap. Le aziende si occuperanno di pagare l’Inail e l’assicurazione.
3. Supporto alle Start up giovanili: consolidare un network di rapporti informali, partnership aziendali, formazione e indirizzo su 5 assi d’azione: mappatura del territorio della provincia di Novara ed individuazione di quei soggetti che necessitano di azioni di affiancamento; imprenditorialità; accelerazione d’impresa; networking; addestramento al lavoro sul tema del marketing e della comunicazione. Questa azione verrà gestita in collaborazione con Enne3.
4. Bando lavoro: verrà data la possibilità ai Comuni del territorio di accedere ad una parte delle risorse per finanziare tramite la presentazione di progetti specifici per l’inserimento lavorativo dei giovani sulla base delle linee guida provinciali espresse in premessa e tra gli obiettivi del progetto. Ai Comuni vincitori del bando, verrà chiesto un co-finanziamento in termini di valorizzazione di personale, spazi comunali ed eventualmente anche cash.

"Ci tengo a precisare - ha sottolineato Canelli - che ogni progetto, ogni finanziamento è stato poi verificato, rendicontato dagli uffici provinciali, e con il Piano Locale Giovani della Provincia di Novara sono stati assegnati complessivamente 262.459 euro".

Via poi ai dati: sono stati pubblicati 2 bandi pubblici per finanziare progetti in ambito lavorativo e sono state assegnate risorse per un ammontare complessivo pari a 100mila euro. Un primo bando era rivolto ai Comuni della provincia di Novara con l’obiettivo di promuovere e favorire l’apprendimento di conoscenze e competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro - la Provincia ha inteso individuare tra le priorità la promozione di esperienze pratiche e formative. Sono stati assegnati a 5 Comuni e hanno permesso un’esperienza lavorativa a 38 giovani. Un secondo bando è stato approvato con l’obiettivo di dare continuità e di incrementare la rete di incubatori giovanili già attivati sul territorio provinciale - la Provincia ha inteso individuare tra le priorità la creazione e lo sviluppo di incubatori giovanili, intesi come spazi di lavoro condivisi (co-working) da più imprese giovanili, ai quali vengono forniti servizi e assistenza all’avvio d’impresa (start up). Otto nuove imprese giovanili hanno così potuto prendere avvio.

Per il terzo anno consecutivo è stato finanziato il progetto "Ridare Speranza", relativo all’attivazione di tirocini formativi presso aziende del territorio e rivolto ai giovani laureati o diplomati che percepiscono una borsa lavoro netta mensile di 530 euro. Quest’anno sono stati avviati a tirocinio 24 giovani; nel 2012 sono stati 15 laureati e 12 diplomati ad essere avviati a tirocinio, invece nel 2011 hanno partecipato al progetto 39 laureati.

Grazie al Progetto Leonardo, finanziato in parte da Isfol e realizzato dalla Società Cooperativa Vedogiovane di Borgomanero, in collaborazione con le Province di Rimini, del VerbanoCusioOssola e di Vercelli, sono stati realizzati stage formativi e lavorativi all’estero per 12 settimane. Ai 12 ragazzi (per la Provincia di Novara) è stato pagato vitto, alloggio, viaggio e formazione linguistica.

Sono stati 264 i giovani, 10 gli istituti scolastici e 31 le associazioni coinvolti nello "Stage di volontariato per studenti" proposto Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Novara in collaborazione con Istituti di istruzione secondaria e le associazioni di volontariato o centri assistenziali del territorio.

L’elenco continua con la rete di spazi giovanili: nell’ambito delle aree tematiche previste dal Piano Provinciale Giovani 2013 - con l’obiettivo di promuovere e favorire l’aggregazione giovanile - la Provincia di Novara ha inteso dare sostegno alla rete che sul territorio provinciale ha già attivato spazi giovanili, luoghi destinati all’aggregazione tra giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni, svolgendo attività animative e socioeducative. Il bando pubblicato ha finanziato 3 progetti: quello del "Vergante Giovani" del Comune di Massino Visconti; "Uno spazio per Tutti" di Casalino e "Youth LABs" della Parrocchia di Sant’Agabio a Novara. Oltre settecento i giovani coinvolti in queste esperienze.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provincia: per i giovani novaresi arriva il progetto "Mestieri/lavoro"

NovaraToday è in caricamento