rotate-mobile
Cronaca

Flussi turistici nel novarese: la Provincia presenta i dati del 2011

Questa mattina, giovedì 1° marzo, l'assessore provinciale al Turismo Luca Bona ha presentato i flussi turistici del territorio provinciale, da cui si evidenzia un + 8,37% per l'incoming novarese rispetto al 2010

Si è svolta questa mattina, giovedì 1° marzo, a Palazzo Natta la conferenza stampa di presentazione dei dati riferiti ai flussi turistici del novarese nel 2011.

Ad illustrare la situazione della provincia di Novara c'era il vice presidente e assessore al Turismo Luca Bona, con il presidente Diego Sozzani.

Secondo quanto esposto, nell'anno appena concluso si è evidenziato un + 8,37% per l’incoming novarese rispetto al 2010. Nel 2011 i turisti che hanno raggiunto la Provincia di Novara per trascorrervi almeno una notte sono stati 409.832. Dall’osservazione dei dati emergono in particolare tre poli turistici: il bacino del Lago Maggiore, che presenta l'offerta turistica maggiormente variegata e la maggioranza dei posti letto disponibili in tutta la provincia; il bacino del Lago d'Orta; il bacino dell'Atl di Novara, che continua a rappresentare l'offerta alberghiera più significativa.

L'offerta turistica novarese, nel corso degli anni, è costantemente aumentata, sia in termini di arrivi che di presenze, con un ruolo predominante della componente straniera che per l’anno 2011 ha registrato un aumento del14%. L’incremento maggiore è segnalato nel settore ricettivo alberghiero con un +6,12% di presenze rispetto all’anno 2010.

Il bacino turistico di provenienza maggiore è di origine nazionale. Il turismo intra-regionale e di prossimità regionale, Lombardia e Piemonte, rappresenta infatti  un fenomeno di short break stagionale, spesso coincidente con il weekend. Sono molti, però, anche i turisti che provengono da Emilia Romagna, Veneto e Toscana.

Tra i mercati stranieri, invece, si confermano al top tre Paesi europei: Germania con 30.139 arrivi, Francia con 25.227 e Paesi Bassi con 16.833. Quest’ultimo mercato rappresenta anche il tempo di permanenza media maggiore sull’intero macroscenario provinciale, in media quasi cinque giorni. E' in crescita, inoltre, il mercato dell'Est Europa: dalla Romania si sono infatti registrati 3.579 arrivi.

Il principale bacino di provenienza extra-europeo è invece rappresentato dagli Stati Uniti, con 12.710 presenze. E' interessante il dato inerente il Brasile, che indica 7.654 arrivi con un interessante tempo di permanenza media di quasi due notti.

Relativamente alla distribuzione territoriale della domanda turistica: francesi, tedeschi e belgi prediligono il bacino del lago Maggiore con un ampio margine di presenze provinciale. I rumeno, invece, preferiscono il bacino turistico dell’Atl.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Flussi turistici nel novarese: la Provincia presenta i dati del 2011

NovaraToday è in caricamento