Cinque rimpatri e due misure di sorveglianza speciale a Novara
La Divisione Anticrimine della Questura di Novara ha emesso cinque misure di prevenzione di rimpatrio nei confronti di tre nomadi pregiudicati e due prostitute. Adottate anche due misure di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per due novaresi
Negli ultimi dieci giorni a Novara è stata fortemente incrementata l'attività di controllo del territorio da parte degli uffici della Questura di Novara, unitamente agli equipaggi dei reparti di Prevenzione Crimine di Milano e Torino.
In questo periodo di tempo, gli uomini della polizia hanno emesso cinque misure di prevenzione di rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti di tre nomadi pregiudicati
per reati contro il patrimonio e due prostitute.
Durante la stessa attività, inoltre, il Triubunale di Novara ha ordinato due misure di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nei confronti di due novaresi. Si tratta di una donna con precedenti penali contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, e di un uomo a cui è stata disposta la confisca di 80 autoveicoli di cui risultava essere intestatario.
Gli autoveicoli in quesione, invece, erano a disposizione di terze persone che non volevano figurare quali proprietari delle auto, a cui l'uomo faceva da prestanome. Alcuni dei veicoli sono infatti risultati essere stati utilizzati per la commissione di reati contro il patrimonio in altre province del Centro e Nord Italia, per un valore comlpessivo di circa 700mila euro.
