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Cronaca

Quindicenne chiama i carabinieri e denuncia i maltrattamenti in famiglia

In via Morazzone i militari sono intervenuti a seguito della telefonata di una ragazza dopo l'ennesima lite violenta. Allontanato il compagno della madre, già noto per altri episodi di violenza

Una telefonata al 112: una ragazza di 15 anni piange chiedendo aiuto. I carabinieri arrivano nell'appartamento di via Morazzone dove la giovane vive con due sorelle, la madre 35enne e il compagno della madre. 

L'abitazione è sotto sopra, chiaramante a seguito di una lite: il responsabile è il compagno C. R. L., 43 anni, già noto alle forze dell'ordine per altri episodi di violenza. All'arrivo dei militari l'uomo dà in escandescenza, urla e prende a calci una porta. I carabinieri lo portano a forza in caserma.

Poi la ragazza racconta la situazione familiare: ha chiamato lei i carabinieri perchè la madre ha sempre temuto una ritorsione nei confronti dei figli. Ora il compagno violento è stato allontanato con decreto d’urgenza dalla casa familiare, con le accuse di percosse, maltrattamento in famiglia e violenza assistita.

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