12mila pacchetti di figurine: il campo da calcio in Burundi si farà
Si è conclusa lo scorso 19 aprile la raccolta di pacchetti di figurine, serviti per ricevere un kit per un campo da calcio, da allestire in Burundi in uno dei sei campi solidali gestiti da Casa Alessia a Masnago
Conclusa la raccolta di figurine Panini: Il campo da calcio per Casa Alessia si farà.
Dodicimila pacchetti di figurine per un sogno, quello di Angelo De Santo e Giovanni Mairati: costruire un campo da calcio per i piccolissimi che Casa Alessia, onluns umanitaria novarese, cura in Burundi.
"L'iniziativa è partita a fine gennaio e sembrava una grande impresa - racconta Angelo De santo, titolare dell'edicola di piazza del Rosario, - ma grazie alla grande generosità di tutti i novaresi, grandi e piccini abbiamo, il 19 aprile scorso, concluso l'iniziativa con grande successo: oltre i 12 mila pacchetti, ne sono arrivati molti altri che cederemo agli altri oratori e associazioni della zona che sodtengono altri progetti".
Emozionatissimo anche il patron di Casa Alessia che rassicura i presenti, accorsi al Bar Dori per l'aperitivo conclusivo e la grande festa per il risultato raggiunto: "consegneremo il materiale che riceveremo a chi di dovere e il prossimo luglio, - anticipa Giovanni Mairati - lo stesso Angelo con la sua compagna partirà per il Burundi consegnando tutto il materiale direttamente ai futuri fruitori".
"Con la raccolta dei 12mila pacchetti riusciamo ad averere - precisa De Santo - dalla Panini un kit completo per allestire un campo di calcio a undici, con porte regolari con reti e zavorre, quattro bandierine per gli angoli, 10 palloni da competizione, 20 tappetini per esercizi a terra, 20 casacche in due colorazioni, bandierine per guardalinee e tutto l’occorrente per consentire ai piccoli di Casa Alessia di giocare a calcio". E l'iniziativa fa parte del più ampio progetto della panini "Un campo per l'ambiente".
E alla festa conclusiva hanno partecipato anche due calciatori del Novara Calcio, idoli dei ragazzini e di tutti i novaresi, Raffaele Rubino e Flavio Lazzari, da sempre distintesi per la grande umanità e solidarietà in campo e nella vita.
