Reati in Italia: Novara tra le province più colpite dalle truffe
Lo rivela il rapporto del ministero dell'Interno sui reati commessi nell'anno passato e rielaborato dal Sole24Ore. Nel 2012 ne sono state commesse 248 ogni 100mila abitanti
Novara e provincia, terreni fertili per truffatori e imbroglioni.
E' quanto emerge dal rapporto del ministero dell'Interno sui delitti commessi nell'anno passato e rielaborato dal Sole24Ore. In Italia, si legge nei documenti, ci sono cinque reati al minuto, 320 all'ora, quasi 8mila al giorno, per un totale di 2,8 milioni, ossia l'1,3% in più rispetto al 2011.
Ad aumentare maggiormente sono stati scippi, borseggi e furti in casa. Subito dopo, nella classifica dei reati, troviamo le truffe on-line, che a Novara sembrano andare per la maggiore. La provincia novarese, infatti, compare nella classifica (al 7° posto) delle province più colpite per quanto riguarda i reati legati a truffe e frodi informatiche. Lo scorso anno le denunce per frode sono state 248 ogni 100mila abitante, con un aumento del 35%.
Nella graduatoria generale poi, elaborata in base all'incidenza dei reati denunciati in rapporto alla popolazione, Novara si trova al 27° posto, con 4622 reati denunciati ogni 100mila abitanti. Il volume totale è pari a 16951, più del doppio di quanto avviene nelle vicine Biella e Vercelli, che si posizionano al 53° e 54° posto in classifica. Ad ogni modo, rispetto al 2011, si registra comunque una leggera diminuizione dei reati (-1,50%).
