Quando Novara è... incivile
Spazi verdi, ma anche marciapiedi e angoli delle strade sono spesso utilizzati come cestini e discariche. E la colpa sembra sempre essere di chi non pulisce e non di chi sporca
Passeggiando per Novara, non si può fare a meno di notare come gli spazi verdi, ma anche i marciapiedi e gli angoli delle strade, siano spesso utilizzati come cestini e discariche.
E la mancanza, o presunta tale (in centro ce ne sono tantisismi), di cestini portarifiuti certo non può giustificare la pratica dell'abbandono selvaggio di qualsivoglia scarto o rifiuto. Eppure, nonostante la nuova campagna di comunicazione lanciata dal Comune e i ripetuti appelli di Assa, i cittadini novaresi sembrano non voler smettere di sporcare la loro città. Città da loro stessi definita troppo sporca.
Ma se le strade e i giardini sono sporchi di chi è la colpa? Se le aiuole e i parchi sono in uno stato di degrado e abbandono chi è il responsabile? Certamente di chi non pulisce, o non pulisce abbastanza. Almeno secondo coloro che spesso si lamentano dello stato in cui versano strade e aree verdi cittadine.
Forse, ai più, sfugge che se ci si trova a dover fare lo slalom tra i rifiuti per passeggiare in centro o per le vie dei quartieri e le zone di periferia, non è certo colpa (o almeno non solo) di chi non raccoglie i rifiuti, ma, al contrario, di chi quei rifiuti li abbandona sul suolo pubblico, sporcando e degradando la città in cui vive e della quale poi si lamente, poichè sporca e piena di immondizia.
Nelle foto che seguono abbiamo documentato (e continueremo a farlo nei prossimi giorni, anche grazie al vostro contributo se vorrete) ciò che spesso si trova passeggiando in città, per le vie di quella che abbiamo voluto definire la "Novara incivile".
