"Uno di meno", chiesto il rinvio a giudizio per l'insegnante dopo il post shock sul carabiniere ucciso
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Frontini e il marito
Indagini chiuse sul post che offendeva la memoria di un carabiniere ucciso in servizio scritto dal profilo dall'insegnante Eliana Forntini.
Il post sul carabiniere ucciso in servizio
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per la professoressa dell'istituto Pascal di Romentino, dopo che la scorsa estate era apparso un post a suo nome riguarda alla morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso in servizio. "Uno di meno, e chiaramente con uno sguardo poco intelligente, non ne sentiremo la mancanza" si leggeva nel messaggio, rimosso poco dopo.
Frontini: "Non ho scritto io il post"
Da lì erano partite le indagini per vilipendio alle forze armate e diffamazione nei confronti di Frontini. Per lei e per il marito, che si era addossato la colpa del post e che adesso è accusato di favoreggiamento, c'è stata la richiesta di rinvio a giudizio.