Run for Chakama, a Romagnano si corre per beneficenza

A Romagnano sport fa rima con solidarietà.

Sabato 27 giugno per le vie del paese si terrà infatti la "Run for Chakama", una gara podistica di beneficenza il cui ricavato sarà destinato a supportare i progetti di Africa Milele, associazione Onlus impegnata in Kenya e sul territorio nazionale. 

"Abbiamo voluto legare la passione della corsa - spiegano Roberto De Simoi e Erik De Paulis  promotori dell'iniziativa - con la solidarietà. Proporremo un mini giro per famiglie e un percorso di circa 6 km. La gara non è competitiva, anche se ci saranno dei premi, e vuole essere un momento di festa e sport per tutti. Ringraziamo l’amministrazione comunale che ha appoggiato subito la nostra idea dandoci il massimo del supporto. Un grazie anche ai Rioni in Gioco e alla Pro Loco".

"Ci aspettiamo da parte dei romagnanesi e non solo la massima partecipazione - aggiunge Gian Mario Paracchini, consigliere con delega allo Sport - per una giornata che vuole essere soprattutto di festa e di solidarietà. Un grazie ai ragazzi che ci hanno proposto questa iniziativa".

L’appuntamento è al piazzale "G. Falcone - P. Borsellino, magistrati" alle 16,30 con apertura delle iscrizioni. Alle 17,30 si terrà il minigiro  e a seguire, alle 18, la gara podistica.

"Il percorso è per lo più pianeggiante, con un piccolo strappo dopo circa 700 metri. La corsa - spiegano gli organizzatori - è quasi tutta su asfalto tranne un breve tratto (circa 500 metri) che è su sterrato. I primi tre uomini e le prime tre donne, che arriveranno all’arrivo, saranno premiate; per gli altri premi ad estrazione. Per tutti è previsto all’arrivo un dolce ristoro. Il costo dell’iscrizione è di 5 euro e il ricavato andrà interamente in beneficenza".

Chakama è un piccolo villaggio situato a 70 km dalla costa, in Kenya. La comunità che lo popola sopravvive di agricoltura e pastorizia e cerca di trovare sostentamento da quelle poche risorse offerte dal territorio. Diversi i progetti che Africa Milele ha attivato da "Mvua Bahati" ovvero pioggia fortunata, cioè la costruzione di una casa rifugio per bambini orfani, a quelli dedicati all’istruzione come "Sostegno a distanza" e a "Naenda Shuleni" (grazie ai quali 60 giovani riceveranno un’istruzione di alto livello).