Sciopero generale: anche Novara si ferma per dire No al Governo Renzi
Sindacati, lavoratori e studenti in piazza per manifestare. Possibili disagi per i pendolari e gli utenti di Asl e ospedale; previsti disservizi anche nella raccolta rifiuti. Tutte le informazioni
Anche a Novara sindacati, lavoratori, disoccupati e studenti scenderanno in piazza domani per lo sciopero generale indetto da Usb, Unicobas e Usi.
In città sarà l'Unione sindacale di base a portare i lavoratori del comparto pubblico e privato in piazza "per la difesa dei diritti del lavoro e dello Stato sociale, per la difesa e l'applicazione della Costituzionedel 1948, per dire basta al Governo Renzi e al massacro sociale". Il corteo partirà alle 8,30 da piazza Cavour e arriverà in piazza Matteotti, davanti alla Prefettura.
Lo sciopero porterà con sè anche possibili disagi e disservizi per i novaresi. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario e i pendolari, dalle 9 alle 17 di domani i treni potranno subire ritardi o cancellazioni (escluse le Frecce di Trenialia, che saranno regolari). Anche i dipendenti dell'ospedale Maggiore incroceranno le braccia, ma l'azienda ospedaliero universitaria fa sapere che saranno assicurate tutte le prestazioni indispensabili garantite per legge. Possibili modifiche o cancellazioni, inoltre, per i servizi erogati dall'Asl, mentre da Assa fanno sapere che a causa dello sciopero i servizi di raccolta rifiuti potrebbero subire interruzioni o ritardi.